Latte in polvere per essiccamento, tre aziende insieme per il primo impianto
A marzo partirà la cooperazione fra Loacker Spa e Brimi Centro latte Bressanone che vedrà nascere a Vandoies di Sotto un impianto per la produzione di latte in polvere tramite essiccamento, il primo in Alto Adige. Un’ulteriore sinergia è data dal fatto che la sede sorgerà sull’areale della Rieper Spa, azienda leader in regione nella produzione di mangimi per bovini da latte. Oggi a Palazzo Widmann il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha incontrato gli imprenditori coinvolti per approfondire in dettaglio un progetto che rafforza il sito economico Alto Adige puntando su cooperazioni e prodotti locali. I presupposti urbanistici e ambientali dell’iniziativa, con l’assegnazione di un’area produttiva, sono stati creati in estate dalla Provincia e dal Comune di Vandoies in stretta collaborazione con le tre aziende. In concreto, è stato possibile modificare il PUC in tempi rapidi attraverso un ampliamento della zona produttiva a sud della sede Rieper. Il Consiglio comunale di Vandoies ha approvato ieri la relativa delibera e oggi il presidente Kompatscher ha annunciato per gennaio 2018 la decisione in merito della Giunta provinciale.
Sin dall’inizio Kompatscher ha sostenuto gli sforzi delle tre imprese assieme agli assessori Schuler, Mussner e Theiner, competenti a vario titolo, e oggi ha evidenziato l’importanza del progetto di ampliamento: «Siamo davanti ad aziende altoatesine leader che investono massicciamente in Alto Adige, e questa dichiarazione a favore del sito economico locale è un segnale importante per tutta la popolazione. Lo sviluppo porta slancio e motivazione a proseguire sulla strada intrapresa», ha detto il Presidente. Secondo il sindaco di Vandoies Walter Huber, «l’investimento previsto e la scelta delle imprese rafforzano il Comune, che da sempre punta in particolare su attività produttive». Andreas Loacker ha osservato che l’ubicazione ha giocato un ruolo importante: «La posizione favorevole del nuovo sito produttivo tra la sede Loacker di Auna di Sotto, quella di Heinfels nel Tirolo orientale e la Brimi a Bressanone contribuisce alla politica di sostenibilità delle due aziende». Il nuovo stabilimento garantisce inoltre l’approvvigionamento con materie prime di alta qualità e ogm-free per produrre creme e cioccolate, mentre l’utilizzo di latte dell’Alto Adige è considerato da Loacker un grande valore aggiunto.
Per Brimi il progetto di Vandoies rappresenta soprattutto un aumento della redditività attraverso la lavorazione del siero di latte destinato alla produzione di formaggi. «Questo nuovo impianto è una grande chance non solo per Brimi ma per l’intero settore lattiero locale, perché in futuro tutto il siero prodotto in Alto Adige potrà essere lavorato direttamente in loco» ha spiegato il direttore generale di Brimi Martin Mair. L’attuale zona produttiva, ha ricordato Alexander Rieper, «in origine era pensata solo per espansioni strutturali della Rieper Spa. Grazie all’ampliamento dell’areale vengono rafforzati il sito economico di Vandoies ma anche quello altoatesino nel suo complesso». L’avvio dei lavori di realizzazione del primo impianto di produzione di latte in polvere tramite essiccamento è previsto per marzo 2018, l’entrata in esercizio a inizio 2020. Nella moderna sede saranno occupati una ventina di lavoratori. L’investimento complessivo è di oltre 30 milioni di euro.