Le aziende PropTech portano l’innovazione nel settore immobiliare

La digitalizzazione ha trasformato e continua a rinnovare tantissimi settori del mercato, portando con sé nuove opportunità, strumenti innovativi, ma anche diverse sfide. Per le aziende, infatti, è necessario riuscire ad adattarsi in tempi brevi, adottando strategie e tool all’avanguardia, per evitare di restare indietro e perdere clienti rispetto alla concorrenza. Nel settore immobiliare, sono le aziende PropTech che spianano la strada del rinnovamento all’insegna della tecnologia. Questo termine nasce dalla combinazione delle due parole inglesi “property” e “technology” e viene utilizzata per indicare quelle imprese che operano in campo immobiliare facendo ampio uso di strumenti tech.

Diverse tipologie di aziende PropTech

L’etichetta PropTech può essere attribuita a una grande varietà di imprese differenti, accomunate dal fatto di operare nel settore immobiliare e di fare un uso strategico degli strumenti digitali. Tra queste categorie, troviamo aziende che supportano chi cerca investimenti immobiliari redditizi attraverso l’equity crowdfunding, oppure l’acquisto di una proprietà di pregio, startup dedicate ad affitti di spazi lavorativi o di alloggi a uso turistico, e naturalmente aziende che aiutano a comprare e vendere immobili a uso abitativo e/o commerciale. Un esempio per quest’ultima è RockAgent, che opera come agenzia immobiliare nel nord Italia con un approccio che va oltre le tradizionali agenzie immobiliari fronte strada.

L’espressione spesso utilizzata per descriverla è “agenzia immobiliare ibrida”: attraverso un approccio che fa ampio ricorso al digitale, RockAgent dà importanza anche al contatto diretto con i clienti attraverso un team di agenti qualificati. Non si punta, dunque, a dare gli strumenti direttamente in mano a chi vorrebbe vendere casa senza avere le conoscenze del mercato necessarie a concludere un affare ma sono invece gli agenti immobiliari ad avere a disposizione la tecnologia adatta a offrire un servizio di alto livello e in modo efficace, comunicando prontamente e senza ostacoli con i clienti e restando facilmente aggiornati sulle condizioni attuali del mercato.

Prospettive future del settore immobiliare

Come per la maggior parte dei settori economici, anche nell’immobiliare si prevede che la transizione digitale continuerà a rivoluzionare il modo di operare e di rapportarsi con i clienti. Attraverso l’analisi sempre più accurata di grandi quantità di dati, ad esempio, sarà più agevole effettuare la valutazione di un immobile, prevedere le future tendenze del mercato o le variazioni dei prezzi, e intuire in anticipo possibili rischi e opportunità. Determinare i prezzi in modo preciso è positivo sia per gli agenti che per i venditori: questo permette infatti di attirare i giusti acquirenti e di concludere la compravendita più rapidamente a una somma interessante.

Le tecnologie di intelligenza artificiale e apprendimento automatico potranno ridurre il tempo che gli agenti immobiliari dedicano a procedure amministrative ripetitive, lasciando a disposizione un maggior numero di ore per la formazione continua. Attraverso piattaforme digitali aggiornate automaticamente, inoltre, i clienti hanno già in molti casi accesso diretto alle informazioni sullo stato della vendita della loro proprietà, senza dover telefonare diverse volte in agenzia.

Non è da escludere, inoltre, che attraverso strumenti di realtà virtuale le visite a un immobile in vendita saranno in futuro effettuate a distanza, in particolare per coloro che cercano una proprietà da acquistare come investimento e situata in un Paese estero.

Quel che appare certo nel futuro prossimo è il passaggio dalle tradizionali agenzie fisiche a un approccio che combina incontri faccia a faccia, ancora apprezzati per costruire un rapporto di fiducia con il cliente, ad attività e comunicazione prevalentemente online. Si ottimizza così il processo di compravendita, permettendo a tutte le parti coinvolte di risparmiare tempo e di ottenere buoni risultati con meno stress.