Lottozero vince Culturability, 50mila euro per il progetto di Tessa e Arianna Moroder
Lottozero, un progetto un po’ altoatesino, come le sue fondatrici, un po’ toscano, visto il luogo – Prato – dove sta prendendo forma. E’ lui, il progetto di Tessa e Arianna Moroder, uno dei 5 vincitori del premio Culturability, uno dei maggiori premi italiani destinati all’innovazione culturale e all’industria creativa in Italia che vedeva ai blocchi di partenza 429 progetti. A Lottozero va un contributo economico di 50 mila euro e la possibilità di prendere parte a un percorso di accompagnamento e mentoring. «Dopo mesi di attesa siamo felici, eccitate e fiere di annunciare che abbiamo vinto Culturability! Adesso non vediamo l’ora di muovere il prossimo passo del nostro progetto, ossia il completamento del laboratorio tessile» hanno scritto su Facebook le due sorelle dopo la notizia della vittoria.
Lottozero, un hub polifunzionale per il design tessile nel cuore di Prato
«Lottozero – spiega Tessa Moroder nell’intervista ospitata dal sito di Culturability – è un hub polifunzionale per l’arte e il design tessile. Al suo interno ospitiamo un coworking dove artigiani, artisti e designer convivono e collaborano; un ufficio di design che si occupa di ricerca e mentorship per giovani creativi; la Kunsthalle, uno spazio espositivo, galleria e showroom, che cerca di avvicinare il pubblico al mondo del tessile. Una sezione ulteriore sarà il Textile-fablab, un’area ad accesso libero per i creativi dedicata alla condivisione di macchinari e idee». Un progetto di rinnovamento del tessile nella città del tessile per eccellenza. Lottozero era un vecchio magazzino alimentare nel cuore della zona produttiva di Prato. «Abbiamo ereditato qui il vecchio magazzino di nostro nonno – continua Tessa – Entrambe avevamo già le nostre carriere e molto da fare, una vita lontana dalla Toscana, che era la regione di provenienza di nostra madre. Io ero consulente aziendale, Arianna designer tessile e artista. Prato è la città del tessile per eccellenza, abbiamo pensato che unendo le nostre capacità alle circostanze poteva venire fuori un bellissimo progetto. Una volta arrivate, abbiamo conosciuto tante persone che vivono qui e condividono la nostra visione, sono entrate nel team e completano le nostre capacità, portano al progetto competenze specifiche e una profonda conoscenza del territorio». Info sul progetto: https://www.lottozero.org