Lunga Notte dei Musei per 15mila altoatesini
Quindicimila altoatesini per la lunga notte dei Musei di venerdì primo dicembre. La manifestazione, giunta alla sedicesima edizione, ha coinvolto nove musei, per nove ore filate di cultura e divertimento. Attività tra le più varie: musica, mostre, visite guidate, workshop, tante attività per i più piccoli. Il via alla manifestazione lo ha dato alle ore 16 il concerto della The Homeless Band in piazza Walther, che ha coinvolto il pubblico con i suoi ritmi soul, rhythm and blues, funk e disco.
Alla stessa ora, nove musei bolzanini hanno aperto i battenti per una maratona culturale a ingresso libero con un’ampia gamma di iniziative: dalle mostre spiegate in visite guidate speciali agli sguardi dietro le quinte in spazi normalmente non accessibili, come le cantine del Museo Mercantile e le antiche stube della collezione del Museo Civico.
E ancora: tante le proposte per i bambini, ad esempio i workshop per approfondire temi museali in maniera creativa al Museo Archeologico, al Museo di Scienze Naturali, al Museo della scuola, al Percorso espositivo nel Monumento alla Vittoria e i giochi medievali messi in scena a Castel Roncolo; e tante le visite guidate per famiglie, come quella che ha raccontato la Casa Semirurale e la sua storia.
Non poteva mancare la musica: l’originale sound degli “Opas Diandl” è andato di scena al Museo Archeologico, il pop-jazz degli “Tschässpartie” ha accompagnato la serata del Museo di scienze naturali e al Museo Mercantile si sono esibiti i giovani pianisti della Junior Jury del Concorso Busoni.