Lupi: autorizzati due abbattimenti in Val Venosta
Alto Adige. Tra il 14 maggio e il 21 luglio è stato segnalato un totale di 30 capi di bestiame uccisi in nove attacchi di lupo confermati in tre alpeggi nei territori comunali di Malles (frazione di Planol) e Curon. Gli alpeggi di questi Comuni sono designati come aree di protezione dei pascoli, gli undici proprietari hanno attuato misure di protezione del gregge (pastori, cani da guardia del bestiame, recinzioni elettrificate). Il Corpo forestale provinciale è stato autorizzato l’abbattimento dei due lupi.
Le autorizzazioni alla rimozione degli animali sono valide per 60 giorni dalla data della firma. L’autorizzazione è stata redatta dagli esperti del Corpo forestale provinciale in collaborazione con l’Avvocatura della Provincia, dopo aver preso in considerazione la relazione positiva ricevuta dall’Ufficio gestione fauna selvatica e dopo aver esaminato a fondo la situazione legale. L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) ha dichiarato il prelievo conforme alla legge provinciale, ma non ha fornito una valutazione.
Come sottolineato nel comunicato della Provincia: “Lo stato di conservazione favorevole del lupo è stato confermato a livello europeo, nella regione alpina, negli Appennini e in Trentino-Alto Adige, in accordo con diversi scienziati (prof. Boitani, 2018; prof. Klaus Hackländer, responsabile dell’Istituto di biologia della fauna selvatica e gestione della caccia presso l’Università di risorse naturali e scienze della vita di Vienna, 2023)”.