Meteo, marzo è stato uno dei mesi più aridi della storia dell'Alto Adige
Il mese di marzo che si conclude oggi è stato molto secco in tutto l’Alto Adige, e solo ora verso la fine del mese è caduta un po’ di pioggia: lo riferiscono i meteorologi dell’Ufficio meteorologia e prevenzione valanghe dell’Agenzia per la Protezione civile. Si sono ripetutamente susseguiti periodi di alta pressione, per questo il mese di marzo 2022 si è concluso come uno dei più aridi della storia delle misurazioni. Da quando sono iniziate le registrazioni circa 100 anni fa, raramente a marzo si è verificato un mese con precipitazioni così scarse. In questi giorni si ripresenta inoltre un fenomeno meteorologico insolito: la polvere del Sahara colora gli strati d’aria di giallo, arancione o marrone. Centinaia di milioni di tonnellate di polvere vengono sollevate ogni anno dal deserto africano e ci raggiungono con forti venti da sud, arrivando anche più lontano, fino nel Nord Europa. La polvere del Sahara era visibile in Alto Adige sin dalla metà del mese.
Le temperature di marzo sono state di 0,5-1 grado Celsius al di sotto della media di lungo periodo. Dopo tre settimane molto fresche, solo nell’ultima settimana il clima è diventato primaverile con temperature oltre i 20 gradi. Tuttavia, questa fase calda non è stata in grado di compensare il deficit termico di questo mese. La temperatura più alta del mese è stata registrata a Bronzolo il 28 marzo con 23,7 gradi Celsius. Il 2 marzo è stata registrata la minima del mese a Monguelfo con meno 13,6 gradi.
Cosa ci attende per i prossimi giorni?
Le Alpi si trovano sul fronte di una depressione sopra l’Europa occidentale. Correnti da sud-ovest continueranno a portare aria umida e polvere del Sahara. Anche oggi a causa delle molte nuvole il cielo è coperto, possibile anche qualche episodio piovoso. Il limite delle nevicate è compreso tra 1.400 e 1.700 metri sul livello del mare. Le temperature massime si attesteranno fra i 9 e i 17 gradi Celsius. Domani il mese di aprile inizierà fresco e instabile: le precipitazioni si faranno più frequenti e il limite delle nevicate nel nord dell’Alto Adige potrà scendere sotto i 1.000 metri sul livello del mare. Anche sabato (2 aprile) le condizioni meteo resteranno perturbate con tante nuvole e qualche rovescio. Sono previste anche condizioni di vento e temperature ancora fresche. La domenica sarà asciutta con qualche tempo soleggiato. Lunedì il sole tornerà a splendere più a lungo.