Marzo caldissimo: tre gradi sopra la media
Un marzo caldissimo, per quanto riguarda il meteo. Il bilancio del Servizio meteorologico provinciale mette in risalto una crescita delle temperature: rispetto alla media di lungo periodo, il mese appena concluso ha fatto registrare un dato superiore pari a 3,3 gradi Celsius, e da quando il Servizio meteo rileva le temperature si tratta del secondo o del terzo marzo (a seconda delle zone del territorio altoatesino) più caldo di sempre. «Se ci riferiamo agli ultimi 160 anni – spiega il meteorologo provinciale Dieter Peterlin – troviamo dati paragonabili solo nel 1994 e nel 2012. Tutto il mese di marzo è stato caratterizzato da temperature piuttosto miti, che sono ulteriormente cresciute nella parte finale con valori superiori ai 25 gradi e una serie di giornate quasi estive».
La punta massima, infatti, si è registrata proprio il 30 marzo a Laimburg, con una temperatura di 25,7 gradi, mentre il picco di freddo risale al 3 marzo con i 7,6 gradi di San Vito di Braies. Dati in controtendenza rispetto alla media di lungo periodo anche per quanto riguarda le precipitazioni, che si attestano a valori pari a circa la metà del normale. “Le ultime piogge di una certa intensità si sono registrate a fine febbraio – prosegue Peterlin – e solo nella parte più settentrionale dell’Alto Adige, fra Val Passiria e Valle Aurina, la quantità di precipitazioni è sopra la media”. Il record negativo per il mese di marzo 2017 va a Silandro con appena 8 litri per metro quadrato di pioggia, mentre dalla parte opposta spicca Ridanna con 83 litri per metro quadrato.
Per i prossimi giorni, infine, il Servizio meteorologico provinciale prevede temperature in leggero calo rispetto agli ultimi giorni, ma comunque decisamente miti e in grado di superare i 20 gradi nelle vallate più meridionali dell’Alto Adige. «Nella prima settimana di aprile – conclude Dieter Peterlin – non vi saranno bruschi abbassamenti delle temperature, ma ovviamente, come ogni primavera che si rispetti, questi eventi non sono assolutamente da escludere nel proseguo della stagione».