Maturità, esame per 1.100 studenti
Sono circa 1.100 gli studenti della scuola in lingua italiana che hanno sostenuto oggi, 21 giugno, la prima prova scritta dell’esame di maturità che conclude la scuola superiore. Domani sarà la volta della prova «di indirizzo» e venerdì si terrà l’ultimo degli scritti (la terza prova, che comprende varie materie, oltre alla prova di tedesco). Nel suo commento alla prima prova dell’esame la sovrintendente Nicoletta Minnei afferma che «la prova di italiano ha spiazzato, come spesso accade, le previsioni della vigilia: c’era chi dava per certo Pirandello in occasione dei 150 anni dalla nascita, piuttosto che l’impegno per la legalità e la lotta alle mafie per i 25 anni dalla strage di Capaci. Il Miur ha scelto invece tematiche in parte inaspettate e molto interessanti, come la poesia di Giorgio Caproni sul rapporto tra l’uomo e la natura, le nuove tecnologie e il lavoro, i disastri e la ricostruzione, la robotica. Mando il mio augurio a tutti gli studenti alle prese con questo importante momento di passaggio; sono certa che la nostra scuola abbia offerto loro una preparazione adeguata e che sapranno affrontare quest’ultimo scoglio con tenacia e competenza».
Sono all’opera nell’ambito dell’esame di maturità 31 commissioni, ognuna presieduta da un presidente esterno, in scuole a carattere statale, della formazione professionale e nelle scuole paritarie. La prossima settimana, dopo la correzione dei temi, inizieranno i colloqui degli esami orali, strutturati in tre parti: la presentazione della tesina, cioè di uno studio approfondito su una tematica, sviluppato coinvolgendo più discipline, un dialogo su varie materie dell’ultimo anno e la discussione degli elaborati delle prove scritte. Le operazioni d’esame si concluderanno all’incirca nella prima metà del mese di luglio.