Meltina e Verano spingono sulla digitalizzazione della PA grazie ai fondi europei
Nel quadro del Fondo europeo di sviluppo regionale, in breve FESR, i comuni di Meltina e Verano hanno lanciato un progetto di cooperazione e hanno presentato e ricevuto l’approvazione per un progetto di finanziamento intitolato “Il comune digitale – progetto di cooperazione dei comuni di Meltina e Verano” nel periodo programmato 2014-2020. Con un budget totale di poco meno di 185.000 euro, i due comuni intendono digitalizzare i loro uffici tecnici rendendo disponibili e accessibili, in futuro e in formato digitale, gli archivi e i documenti degli uffici tecnici, così come i piani di recupero e di attuazione.
L’intento è appunto quello di creare una “comunità digitale” e generare un notevole beneficio all’interno e all’esterno della pubblica amministrazione stessa. La digitalizzazione di pratiche edilizie analogiche e di documenti per cittadini ed esperti li renderebbe di più facile fruizione, indipendentemente dal tempo e dal luogo, il tutto in ottica di efficentare i processi interni per cittadini e imprese. Questo progetto di cooperazione, finanziato con 185.000 euro dall’unione europea, dovrebbe essere messo in opero entro la fine del 2022.
La difficoltà dei progetti
Per entrambi i sindaci di Meltina e Verano, tali progetti sono una sfida sotto diversi aspetti per comuni piccoli come quelli da loro amministrati. “La sfida dei progetti FESR sta nella loro complessità. C’è un’enorme quantità di burocrazia dietro tale realizzazione, che spesso è difficile da comprendere. Inoltre, questa vincola le risorse finanziarie e umane in misura considerevole, il che è una sfida soprattutto nei piccoli comuni con personale limitato”, afferma il sindaco del comune di Verano, Thomas Egger, che ribadisce però l’importanza della richiesta e dell’attuazione di tali progetti e continua: ”La digitalizzazione è in pieno svolgimento. Ciò significa che i comuni e gli enti pubblici dell’Alto Adige devono raccogliere questa sfida il più rapidamente possibile. La digitalizzazione è quindi una necessità per poter continuare a fornire anche in futuro un servizio pubblico efficiente ai cittadini dell’Alto Adige. Per i dipendenti dell’ufficio tecnico, la digitalizzazione deve soprattutto facilitare il lavoro. Dovrebbe far risparmiare tempo nella ricerca e nell’elaborazione delle pratiche edilizie, il che a sua volta si tradurrà in un servizio più efficiente in termini di tempo per il singolo cittadino”.
Complessità progettuale e importanza dell’attuazione sono concetti ribaditi e sostenuti anche dal sindaco di Meltina Walter Gruber che commenta: “Purtroppo, abbiamo incontrato molte sfide nel corso dell’elaborazione del progetto, poiché questo è il primo progetto di cooperazione tra due comuni in Alto Adige. L’attuazione e l’aggiudicazione dei contratti sono molto complesse e rappresentano uno sforzo estremo per i nostri comuni. Inoltre, gli sforzi sono sempre associati a dei costi. La realizzazione di tali progetti dovrebbe essere urgentemente facilitata” e continua “Anche in Alto Adige, come in ogni settore, la digitalizzazione è un elemento importante per il futuro delle amministrazioni pubbliche al fine di ottenere i documenti necessari in modo più rapido ed efficiente. Speriamo che la realizzazione del progetto di digitalizzazione faciliti il lavoro dei dipendenti e crei anche più ordine e spazio negli archivi”.