Merano Arte porta a Venezia la mostra sulle architetture recenti in Alto Adige

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Venezia. Dal 10 maggio prossimo ci sarà anche  un po’ di Alto Adige Südtirol a Venezia. In concomitanza con la prossima Biennale Architettura 2025, Merano Arte presenta infatti la mostra “Architetture recenti in Alto Adige 2018-2024”, già ospitata nella sua sede fino al febbraio scorso (ne avevamo parlato qui) nelle sale dello storico Palazzo Cavanis. Per l’occasione, il progetto espositivo avrà un nuovo titolo inglese “Alps. Architecture. South Tirol“. La mostra offre una panoramica su progetti che documentano l’orizzonte architettonico che si è sviluppato in Alto Adige tra il 2018 e il 2024. Il percorso espositivo racconta quindi la recente storia architettonica della regione e riflette le continue trasformazioni del paesaggio urbano. La selezione dei progetti è stata curata da una giuria internazionale composta dal curatore Filippo Bricolo (Italia), architetto (Bricolo Falsarella Architetti) e docente al Politecnico di Milano, affiancato da Annette Spiro (Svizzera), architetta (Spiro + Gantenbein Architekten ETH/SIA AG) e professoressa ordinaria di architettura e costruzione al Politecnico federale di Zurigo (ETH) e da Elisa Valero Ramos (Spagna), architetta e professoressa di architettura presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell’Università di Granada. Tra le oltre 240 proposte pervenute e dopo numerose visite il loco da parte dei tre membri della giuria, in mostra sono esposti 22 progetti principali e 28 menzioni speciali, che trovano spazio in mostra e in catalogo in modo più ridotto. “Alps. Architecture. South Tirol” rimarrà aperta per tutta la durata della Biennale Architettura 2025, quindi fino al 23 novembre 2025. Nel cortile interno di Palazzo Cavanis, è previsto un programma di talk, workshop ed eventi serali, tra cui incontri con le architette e gli architetti degli studi coinvolti, con interessanti approfondimenti.

Immagine in apertura: Palazzo Cavanis. Foto Maddalena Tartaro, courtesy Palazzo Cavanis

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