Mobilità: gli interventi del 2018, fra funicolari e linee dei treni
Sostegno a progetti di mobilità sostenibile, gestione della linea ferroviaria Merano-Malles e del patrimonio immobiliare del trasporto pubblico, pianificazione e comunicazione di iniziative per la sicurezza: sono questi i punti centrali del programma di attività 2018 della STA (Strutture trasporto Alto Adige), elaborato in stretta collaborazione con il Dipartimento mobilità, e approvato dalla Giunta provinciale. L’esecutivo ha messo a disposizione per l’anno in corso una somma pari a 4,79 milioni di euro.
Linea della Val Venosta
Per quanto riguarda il finanziamento, la parte del leone la fa la gestione ordinaria della linea ferroviaria della Val Venosta, alla quale sono stati assegnati 3,37 milioni di euro. Il servizio di trasporto persone è effettuato dal concessionario SAD, mentre proprietario e gestore di linea e infrastrutture risulta essere proprio STA. Per il 2018, oltre alla manutenzione di binari e stazioni, è prevista la prosecuzione dei lavori per la elettrificazione della linea, che attualmente si concentrano sulla realizzazione del tunnel di Marlengo, nella tratta fra Merano e Tel. In estate partiranno i lavori per l’adeguamento di alcune banchine, l’adeguamento della stazione di Malles e il rifacimento di quella di Stava. I lavori per il sottopasso ferroviario di Lagundo, invece, prenderanno il via non appena sarà completata la nuova area commerciale adiacente alla stazione.
Patrimonio immobiliare
La STA è responsabile per la gestione del patrimonio immobiliare, comprensivo di stazioni ferroviarie, fermate degli autobus e officine. Per il 2018 l’investimento previsto per manutenzione e gestione è pari a 648mila euro, e tra gli interventi più importanti vi sono l’ampliamento di deposito e officina a San Candido e il rifacimento della stazione a valle della funicolare della Mendola. L’edificio attuale, che risale al 1903, necessita di un completo restyling con, in aggiunta, il rifacimento completo dell’impianto elettrico e dei servizi igienici, nonchè dei collegamenti a luce, acqua, gas e telefonia. Grazie alla sostituzione di porte e finestre, inoltre, la stazione a valle della funicolare della Mendola potrà raggiungere lo standard CasaClima C. I lavori sono al centro di un progetto PPP (Public Private Partnership), con poco più di 402mila euro a carico di STA, mentre i restanti 360mila saranno a carico dei privati, i quali in cambio riceveranno la gestione di tutta la parte commerciale del nuovo edificio.
Sicurezza e mobilità sostenibile
Uno dei compiti principali di STA riguarda anche l’educazione stradale, a partire dalla gestione del Safety Park di Vadena. Tutto il pacchetto di attività legato alla sicurezza, che comprende i corsi di guida e le iniziative per scolari e studenti come SOS Zebra e Hallo Auto, prevede uno stanziamento di 1,25 milioni di euro. Ammonta a 565.500 euro, invece, la quota assegnata al programma per la mobilità sostenibile Green Mobility, che punta a dare maggiore visibilità a tutte le offerte presenti sul territorio altoatesino, con particolare attenzione ad auto e bici elettriche. Proprio in questo ambito, di recente la Giunta provinciale ha previsto una serie di contributi e agevolazioni per aziende e privati che decidono di investire sull’acquisto di mezzi elettrici. L’ultima fetta di stanziamenti assegnati a STA, infine, verrà utilizzata per la gestione del sistema informatico di AltoAdige Pass.