Monguelfo, lavori anti piena in zona industriale
L’Ufficio sistemazione bacini montani est da metà marzo 2018 a è all’opera lungo il fiume Rienza a Monguelfo con interventi di messa in sicurezza e di valorizzazione ecologica. Gli interventi antipiena comportano un investimento di circa 870mila euro, quelli di valorizzazione ecologica sui 24mila euro, versati dalla centrale Hydros di Brunico quale compensazione ambientale, e ulteriori finanziamenti derivanti dal Fondo unico regionale. Gli interventi dovrebbero essere ultimati entro il prossimo autunno. «La zona artigianale di Monguelfo è a rischio idrogeologico a causa del fiume Rienza, come indicato dal piano delle zone di rischio del Comune di Monguelfo-Tesido» afferma Rudolf Pollinger, direttore dell’Agenzia per la protezione civile.
Per evitare che la zona artigianale venga inondata dal versante a monte e per mettere in sicurezza anche il terrapieno ferroviario, gli addetti dell’Ufficio sistemazione bacini montani est stanno costruendo un muro ripariale protettivo su un tratto di 260 metri. Inoltre, avvalendosi di muri ciclopici, sarà realizzato un argine di protezione per una lunghezza di 150 metri che servirà per contrastare fenomeni erosivi. L’intervento in corso non è mirato esclusivamente alla protezione antipiena, bensì prevede misure per la valorizzazione ecologica del fiume Rienza in un tratto di 400 metri. Qui il letto del fiume sarà ampliato e approntato in modo nuovo. Sui lati saranno realizzati degli argini e posizionate pietre che potranno offrire rifugio a pesci e anfibi. Il progetto viene finanziato attraverso il Fondo unico regionale. Sopra la zona artigianale di Monguelfo, inoltre, sarà realizzata un’area umida con piccoli stagni che offriranno a pesci e anfibi piccoli habitat vitali e zone per la posa delle uova.