Monte Tondo, ecco il tracciato della nuova galleria
Il tracciato della nuova galleria di Monte Tondo, a canna unica bidirezionale, avrà una lunghezza complessiva di 2.590 m (di cui 2.340 in galleria), con pendenza massima del 6%, due corsie da 3,75 mt, due banchine da 0,5 mt, due marciapiedi da 1 mt, quattro vie di fuga ed un sistema di ventilazione con cunicolo superiore di aspirazione e camino di areazione. Le analisi e le successive simulazioni hanno determinato come massimo flusso orario un valore superiore a 1.000 veicoli/ora.
L’imbocco nord è previsto nei pressi della stazione a valle della funivia di San Genesio, con diramazione presso una nuova rotatoria e realizzazione di un nuovo ponte di 75 metri per attraversare il Talvera ed evitare interferenze con la falda, prima di vedere il tracciato “scomparire” in galleria. Nei pressi di tale connessione è inoltre previsto un parcheggio di interscambio che andrà a potenziare ulteriormente quello previsto presso la funivia. Tale zona con destinazione parcheggio servirà anche da “area di cantiere” e permetterà di conservare gli oltre 70 orti, posti nelle vicinanze, che in una prima ipotesi pareva dovessero essere sacrificati allo scopo.
L’imbocco sud è previsto ai Piani di Bolzano presso la futura rotatoria (c/o mercati generali) del progetto Areale. Il ravvicinato ponte Campiglio passerà a 4 corsie per accogliere meglio il traffico verso SS12 alla quale accederà tramite rampe d’accesso dedicate, considerato che il traffico passante della SS12 in quel tratto avverrà su sovrappasso. L’alternativa, accantonata, di accesso sud, prevedeva lo sbocco oltre lo stabilimento Mila (lunghezza tracciato 3.660 metri, di cui 3.230 in galleria), ma vedeva un costo molto più elevato (170 milioni) rispetto a quello attuale (230 milioni invece il costo che vedeva attuate entrambe le soluzioni – Mila e Piani).
L’importo complessivo dell’opera ammonta ad 102.000.000 euro, ad intero carico della Provincia, di cui 70.500.000 per lavori e 31.500.000 euro per somme a disposizione. Il costo della galleria sotto Monte Tondo (tratto submontano 1838 metri, ad un costo compreso tra 16.400 euro/mt e 22.800 euro/mt) è meno impattante rispetto alla parte che confluisce ai Piani ove il terreno è meno solido e sono necessarie tecniche di consolidamento più costose (tratto suburbano 492 metri, ad un costo compreso tra 36.100 euro/mt e 38.600 euro/mt). Si attueranno due cicli di brillamento giornalieri (si è evitato il terzo per evidenti problemi con la rumorosità notturna). I lavori dovrebbero concludersi entro il 2028. L’accordo Comune/Provincia stipulato nel 2018 prevede di concludere l’opera nell’arco di 9 anni.