Mucche al pascolo: ecco come regolarsi per evitare problemi
Alto Adige. Come noto, il bestiame trascorre l’estate in alpeggio, in montagna. Gli animali si muovono liberamente e spesso portano con sé cuccioli, che naturalmente difendono. L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato che soprattutto le mucche possono diventare pericolose per gli escursionisti (e i loro cani). Per questo motivo, l’Assessorato all’Agricoltura e alle Foreste ha realizzato un opuscolo informativo.
Il documento illustra una serie di principi e fornisce suggerimenti sul comportamento corretto da tenere nei confronti del bestiame al pascolo. Con il sostegno dell’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti altoatesini e di vari stakeholder del settore turismo, l’obiettivo è quello di informare e sensibilizzare gli escursionisti. L’opuscolo informativo è disponibile in tedesco, italiano e inglese, e viene reso disponibile proprio per l’inizio dell’alta stagione turistica. Può essere scaricato qui. “Abbiamo ospiti da tutto il mondo per i quali le montagne e gli animali in alpeggio sono esperienze completamente nuove. È utile per entrambe le parti fornire loro una guida al comportamento corretto con informazioni sui segnali di pericolo degli animali”, ha affermato l’assessore provinciale Walcher.
“Ricordiamo loro che i nostri animali da pascolo non sono teneri animali domestici. Le mucche, le pecore e le capre generalmente non sono animali aggressivi, ma seguono i loro istinti naturali e possono diventare pericolosi se si fanno prendere dal panico”, ha sottolineato Daniel Gasser, presidente dell’Unione degli Agricoltori e Coltivatori Diretti Alto Adige. Gasser invita le persone a non avvicinarsi agli animali in alpeggio, a non dar loro da mangiare e a tenere i cani al guinzaglio.
Immagine di apertura: (c)foto Venti3