Museion aperto nel weekend di Pasqua
Museion aperto la domenica di pasqua e il lunedì di pasquetta dalle ore 10 alle 18. Approfittare delle giornate di festa per evadere, per intraprendere un viaggio, ma nell’arte: è quanto propone Museion per chi a Pasqua arriva o rimane in città. Per tutto il fine settimana lungo di pasqua -sabato 31/03, domenica 01/04 e lunedì 02/04 – Museion sarà infatti aperto dalle ore 10 alle 18. Negli stessi giorni si svolgono i “dialoghi sull’arte”: mediatori e mediatrici d’arte sono a disposizione del pubblico per saperne di più sulle mostre in corso o semplicemente scambiare qualche idea sull’arte contemporanea in generale.
L’occasione è ideale per visitare la mostra Body Check. Oltre sessanta dipinti e disegni, molti per la prima volta in Italia, mostrano la particolare e ossessiva attenzione al corpo di due grandi personalità come Martin Kippenberger e Maria Lassnig. Il proprio corpo come espressione di un’esperienza di sé e del mondo sofferta; il corpo frammentato e decostruito, metafora di conflitti; l’elemento teatrale e performativo, che porta a scivolare in ruoli altrui in modo tragico e ironico. Queste le connessioni tra i due artisti, messe in luce per la prima volta in un percorso di grande suggestione. «Entrambi, Maria Lassnig e Martin Kippenberger, avevano come obiettivo quello di dare una forma alla miseria dell’esistenza umana: come messa in scena del corpo femminile e maschile» così dice il curatore Veit Loers.
Se le opere di Lassnig e Kippenberger rispecchiano un’esperienza di sé e del mondo sofferta, su tutt’altro registro si muove invece Irma Blank, attualmente in mostra nella collezione studio con oltre 50 opere e libri d’artista. Le pennellate tracciate dall’artista tedesca con inchiostro blu nei Radical Writings assomigliano infatti al ritmo del respiro e della meditazione.
È tutta da percorrere invece la mostra Installation Art, che propone installazioni di grandi dimensioni, video e opere luminose di oltre 16 artisti e artiste dalla collezione Museion. Opere non solo da contemplare quindi, ma da sperimentare e vivere attivamente. Come lo spazio immateriale creato dal suggestivo “balletto di luce” Lichtballett / Lichtkugel 1961 di Otto Piene o il morbido tappeto di moquette rossa dell’artista Sylvie Fleury: (Chanel Fall/Winter, 1994). Sull’opera di Fleury ci si può rilassare, sfogliare riviste e, perché no, immortalare in un selfie d’effetto.
Nei giorni di pasqua e pasquetta anche il bookshop di Museion rimane aperto, con tante promozioni e sconti sui libri d’artista, di design e di architettura.