Niederstätter scommette sui macchinari elettrici per i cantieri del futuro

I macchinari elettrici arrivano nei cantieri grazie all’azienda altoatesina Niederstätter che in occasione dell’evento «Choose Green, Work Green» tenutosi al Safety Park di Vadena, ha presentato tre mezzi edili elettrici innovativi. “Il settore edile ha bisogno di una svolta decisa verso la digitalizzazione e di un approccio maggiormente improntato verso il rispetto dell’ambiente. Questi veicoli elettrici a zero emissioni, rappresentano solo un primo passo verso un nuovo modo di concepire i nostri cantieri, e verso una maggiore consapevolezza ambientale degli stessi operai”, spiega Daniela Niederstätter, membro del consiglio aziendale. Anche se ad oggi il mercato dei macchinari elettrici in ambito edilizio ricopre una fetta di mercato ancora limitata, l’azienda non ha dubbi sul fatto che a breve il settore si muoverà sicuramente in questa direzione. “Siamo molto contenti di avere qui in Alto Adige un’azienda leader a livello nazionale che si occupa di innovare nell’ambito della sicurezza sul lavoro e dell’eco-compatibilità nel settore edile”, sottolinea il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige Heiner Oberrauch.

I tre mezzi elettrici presentati all’evento: un nuovo escavatore (Wacker Neuson EZ17E), una pala gommata (Kramer 5055E) e un dumper (Wacker Neuson DW15E).

Digitalizzazione e industria 4.0 nei cantieri

L’azienda con sede a Bolzano, oltre che all’eco-compatibilità dei suoi prodotti, sta investendo in ottica digitalizzazione e industria 4.0: “Attualmente stiamo già sperimentando insieme ad alcuni nostri clienti delle funzionalità innovative come la raccolta dati sull’utilizzo dei macchinari, i quali possono poi essere analizzati per migliorare la produttività e ridurre i tempi di manutenzione”, spiega Manuel Niederstätter. Oltre all’utilizzo dei big data, Niederstätter sta anche esplorando l’utilizzo di tesserini con tecnologia RFID per l’attivazione sicura dei macchinari, così che solo il personale formato e autorizzato sia in grado di utilizzare le attrezzature sul cantiere, riducendo in questo modo il rischio di infortuni e controversie assicurative. “L’avvento di queste tecnologie digitali nel nostro settore può portare grandi vantaggi in termini di produttività, per esempio, nei grandi cantieri si può ridurre notevolmente il tempo speso dai tecnici per raggiungere i macchinari dotandoli banalmente di un semplice sistema GPS”, sottolinea ancora Manuel Niederstätter.

Una nuova Niederstätter Academy

L’evento è stato anche l’occasione per inaugurare la nuova Niederstätter Academy presso il Safety Park di Vadena che si va ad aggiungere alle tre sedi già presenti a Bolzano, Treviso e Bergamo. La Niederstätter Academy possiede un ruolo centrale nella visione che l’azienda ha del futuro del settore edile in cui sicurezza e formazione correranno di pari passo con l’innovazione e la digitalizzazione. Il centro di formazione offre un programma completo di corsi per gruisti, carrellisti, operatori di macchine movimento terra e gru mobili, con particolare attenzione su aspetti quali sicurezza sul lavoro e industria 4.0. Niederstätter ha voluto celebrare l’inaugurazione premiando Martin Mair, un dipendente della Plattner SpA di Laives, risultato essere il 25millesimo partecipante all’accademia. “In cantiere la sicurezza è molto importante in quanto abbiamo a disposizione sempre più materiali e macchinari nuovi, perciò questi corsi di formazione sono molto utili per aiutare noi operatori a lavorare bene e in sicurezza”, spiega Martin Mair.

Martin Mair di Plattner SpA è stato premiato come 25millesimo partecipante all’accademia.

Axel Baruscotti