La nuova questura trova casa nel futuro areale ferroviario
Fra le future officine delle Ferrovie dello Stato e la piscina che sarà costruita: là, in quella che ora sulla carta è una torre (poi si vedrà), nell’area del nuovo areale ferroviario, sorgerà la nuova questura di Bolzano. Un progetto, quello dello spostamento della questura, di cui si parla da anni e che pare ora aver trovato uno sbocco concreto. A dirlo è stato il sindaco Renzo Caramaschi, parlando del futuro urbanistico della città. «Sull’areale ferroviario – ha detto- stiamo lavorando sull’accordo di programma. Si tratta di un’operazione molto complessa e complicata. E’ nel programma di questa amministrazione procedere in tal senso ed è quello che stiamo facendo. Un’opera pubblica che prevede, lo ricordo, lo spostamento dei binari, la realizzazione della nuova stazione ferroviaria e della nuova stazione delle autocorriere sotterranea. Inoltre collegamenti con i quartieri, nuove abitazioni, servizi, infrastrutture pubbliche, sportive, culturali. E’ un intervento che durerà tra i 5 ed i 15 anni. E’ il futuro “sfogo” della città’ che darà spazio a tante attività per i cittadini di Bolzano».
E dal trasloco dall’attuale sede, quella di largo Palatucci, si libererà un’area nel cuore di Bolzano che diventerà edificabile, ospitando così residenze e forse uffici. Mentre per la Polizia la nuova sede ci sarà una sede nuova, moderna e più efficiente. Soprattutto più raggiungibile: visto la mobilità che dovrebbe innervare il nuovo areale ferroviario e l’abbondanza di parcheggi.