Piazza Vittoria, via libera al park interrato di 6 piani. Ecco cosa cambia
Piazza Vittoria, via libera al park interrato. Lunedì la Giunta ha approvato la proposta preliminare per la realizzazione di un parcheggio interrato con sistemazione superficiale di piazza Vittoria. «Dovevamo decidere una volta per tutte se procedere con il progetto o archiviarlo definitivamente» ha chiarito il Sindaco Caramaschi. «Abbiamo valutato gli approfondimenti progettuali relativi al garage interrato, l’indicazione architettonica per la sistemazione della piazza ed una computazione di massima dei costi. Il parcheggio per una capienza collettiva di 206 posti macchina, 195 box e 55 posti moto, sarà costituito da 6 piani interrati di cui i primi tre destinati a posti di rotazione e gli altri tre da destinare a box privati, Alla piazza, una volta realizzato il parcheggio interrato sarà data una nuova identità come elemento di percorso tra le nuove polarità urbane (polo bibliotecario – polo museale) creando relazione tra il paesaggio urbano esistente (parco e i fabbricati)».
Piazza Vittoria, cosa accadrà in superficie
L’idea progettuale prevede una suddivisione della piazza in diverse funzioni: spazio libero per eventi e manifestazioni, spazio attrezzato e aree ludico-ricreativa, spazio attrezato per aree commerciali. «I costi complessivi – ha detto il sindaco- supereranno i 16 milioni di euro. Per quanto riguarda i tempi, il progetto esecutivo potrebbe arrivare in porto entro l’autunno del prossimo anno (2018) mentre per la gara e l’esecuzione dei lavori la stima è di circa due anni e mezzo». Per quanto riguarda la collocazione dei banchetti del mercato del sabato durante la fase di cantiere in piazza Vittoria, si prevede che vengano mantenuti nell’attuale posizione quelli presenti in via Cesare Battisti, via Amba Alagi, via Orazio, via Virgilio e via Longon mentre quella della piazza verranno spostati in corso Libertà, centralmente al viale disposti su due file, con il traffico che nella giornata del sabato dovrà essere deviato lungo via Diaz e via Manci. Soluzione ha ricordato il Sindaco condivisa anche dalle varie associazioni di categoria. «La collocazione definitiva delle bancarelle post ultimazione lavori anche nella probabile prospettiva di mantenere la viabilità su via Cesare Battisti anche al sabato, sarà definita tramite un apposito processo partecipativo con rappresentanti dei commercianti e delle associazioni di categoria». Per quanto riguarda la viabilità nel corso ed a conclusione dei lavori, il Sindaco ha chiarito che preliminarmente s’interverrà su corso Libertà con l’innalzamento della strada alla stessa quota del porticato, con realizzazione della pista ciclalbile a doppio senso di marcia sul lato nord. «Nel corso del cantiere – ha detto il primo cittadino- verrà mantenuta l’attuale viabilità mentre a lavori ultimati il progetto vincola su via Cesare Battisti l’entrata veicolare e su corso Libertà l’uscita e pertanto la viabilità ordinaria dovrà necessariamente essere spostata su via Cesare Battisti mentre verrà proposta l’istituzione di una ZTL lungo corso Libertà nel tratto tra piazza Mazzini e ponte Talvera anche nell’ottica di una riqualificazione della zona compresa la via Longon con il nuovo Polo Bibliotecario».