Prato Isarco, ok alla circonvallazione e alla copertura della ferrovia
Proteggere gli abitanti di Prato Isarco dall’inquinamento da rumore, valorizzare il contro del paese e trasferire i flussi del traffico per gestirli in modo più fluido: sono questi gli obiettivi dichiarati dal progetto che unisce la realizzazione della circonvallazione e la copertura della linea ferroviaria nel centro della frazione del Comune di Cornedo sulla strada statale del Brennero, che attualmente registra il passaggio di circa 6.500 veicoli in ciascuna direzione di marcia, di cui l’11% mezzi pesanti. «Sulla base dello studio di fattibilità del Comune possiamo ora proseguire con la fase di pianificazione di un progetto che potrà risolvere il problema del traffico e dell’inquinamento acustico», spiega l’assessore provinciale alla mobilità Florian Mussner.
Copertura della ferrovia e spostamento della statale
La possibile soluzione per il traffico di transito a Prato Isarco prevede l’incapsulamento per circa 400 metri della ferrovia nel tratto che corre in prossimità del paese e il trasferimento della statale del Brennero direttamente sopra la linea ferroviaria. “Questa soluzione permette di contenere l’inquinamento acustico prodotto dalla ferrovia e dal traffico stradale e di mantenere l’attuale pista ciclabile”, spiega Mussner. La soluzione progettuale prevede la realizzazione di un tratto stradale di 685 metri con una rotatoria e due ponti lunghi ciascuno 75 metri e garantisce anche il collegamento diretto alla strada provinciale per Castelrotto e per Collepietra.
Come prossimo passo procedurale, il Comune di Cornedo all’Isarco dovrà ora elaborare il progetto preliminare che permette di acquisire la concessione di Rete ferroviaria italiana (RFI, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria nazionale). I costi della fase di progettazione saranno a carico della Ripartizione provinciale infrastrutture, per la realizzazione dell’opera è previsto un investimento di circa 27 milioni di euro.