Provincia, sostegno a Iveco per "difendere" lo stabilimento di Bolzano
Sostegno della Provincia anche sotto forma di contributi e incentivi per le attività di ricerca e sviluppo, collaborazione con il Parco tecnologico NOI e la Libera Università di Bolzano. Questi i passaggi chiave emersi durante l’incontro di ieri sera (7 febbraio) fra il presidente Arno Kompatscher e i vertici di Iveco Defence, azienda che produce veicoli speciali ad alta mobilità all’interno dello stabilimento di Bolzano. Hanno partecipato all’incontro il presidente e amministratore delegato di Iveco Defence, Vincenzo Giannelli, il responsabile sviluppo prodotto Claudio Catalano, il direttore dello stabilimento Piero Faccioli, e il direttore della Ripartizione provinciale innovazione, ricerca e università, Maurizio Bergamini.
Nonostante la crisi congiunturale che ha comportato il calo dei volumi produttivi della sede altoatesina, Iveco Defence intende investire sullo sviluppo di nuovi veicoli per applicazioni sia civili, sia militari, basate su soluzioni tecnologiche d’avanguardia in termini di mobilità e sicurezza. “Investiremo in ricerca e sviluppo, accelerando il percorso di crescita dell’insediamento industriale di Bolzano”, ha sottolineato Giannelli, il quale ha incassato il pieno sostegno del presidente Arno Kompatscher. “Con i suoi quasi 750 dipendenti – ha spiegato il Landeshauptmann – Iveco Defence è uno dei principali datori di lavoro di tutto l’Alto Adige. Per questo motivo non mancherà il sostegno della Provincia a tutte le iniziative volte a rafforzare lo stabilimento di Bolzano”.