Area stazione ferroviaria e degli autobus: scatta la proroga dell’ordinanza antialcol
Con l'ordinanza n. 175/2024, l'amministrazione comunale di Bressanone ha prorogato per ulteriori sei mesi il divieto di consumo e detenzione di alcolici e superalcolici nelle aree sensibili della stazione ferroviaria e della stazione degli autobus. Tale misura, mirata a contrastare il degrado urbano e gli episodi di disturbo della quiete pubblica, estende in queste zone il divieto già in vigore dal 2015 per tutto il territorio comunale dopo le ore 21, a tutto l’arco del giorno, prevedendo sanzioni amministrative comprese tra i 50 e i 300 euro per i trasgressori. Il divieto si applica a tutte le aree pubbliche e aperte al pubblico, delle seguenti zone: • via Etzel,• piazza Stazione,• l'area antistante la stazione ferroviaria e la stazione ferroviaria stessa,• viale Stazione fino alla rotatoria di via Velturno,• il parcheggio e l'area del centro mobilità,• viale Mozart fino alla rotatoria con via degli Alpini,• la stazione degli autobus di via Dante,• l'area esterna intorno alla Libera Università di Bolzano,• la zona compresa tra il passaggio pedonale di via Croce e la LUB,• l'area di pertinenza del Forum/Astra che collega via Roma al passaggio pedonale. L'ordinanza è stata emessa a seguito di una valutazione approfondita delle problematiche legate alla sicurezza e al decoro nelle suddette aree, spesso frequentate da pendolari, studenti e residenti. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di garantire un ambiente più sicuro sia di giorno che di notte."Questa proroga si inserisce nel contesto delle nostre azioni volte a migliorare la qualità della vita a Bressanone, promuovendo il rispetto degli spazi pubblici e la tranquillità dei nostri cittadini," ha dichiarato il sindaco Jungmann. Ordinanza 175/2024