Il presidente del Consorzio dei Comuni Andreas Schatzer chiede un aumento degli stipendi del personale comunale
Gli stipendi dei collaboratori e delle collaboratrici comunali sono bloccati da decenni: l’ultimo adeguamento dello stipendio base risale al 2010. Già questo di per sé è motivo sufficiente per aumentare gli stipendi del personale pubblico in modo significativo indipendentemente dalle funzioni, punto principale sottolineato da tutti nella riunione.
In Alto Adige i prezzi al consumo per tutte le famiglie sono aumentati del 27,2% rispetto al 2015. In particolare per abitazione, acqua, energia e combustibili del 63,8% (fonte Astat). Il 29 luglio 2024, nella sala del consiglio comunale, si è svolto un incontro tra i collaboratori e le collaboratrici del Comune di Brunico e i rappresentanti del Consorzio dei Comuni, presidente Andreas Schatzer e dirigente Gerold Kieser, e il sindaco Roland Griessmair.
Erano presenti il personale del cantiere comunale, il personale del servizio di pulizia e delle cucine, dirigenti del Comune e il gruppo di lavoro Audit Famiglia e Lavoro.
“Siamo tutti consapevoli del significato e dell'importanza del personale dei comuni. Grazie alle loro competenze il comune accompagna i cittadini e cittadine per tutta la loro vita: dalla cura dei bambini al servizio mensa negli asili e nelle scuole, nei centri giovanili e nello sport, dall'approvvigionamento idrico e lo smaltimento dei rifiuti allo sgombero della neve. Sappiamo che gli stipendi del nostro personale sono troppo bassi e che quindi devono aumentare sensibilmente. Il nostro impegno nei loro confronti è garantito”, sottolinea Schatzer, presidente del Consorzio dei Comuni.
Il direttore d’ufficio Hannes Oberhammer riassume la situazione: “Passiamo da una soluzione temporanea all'altra. Le indennità di istituto sono distribuite in modo casuale e aumentano l'insoddisfazione delle collaboratrici e dei collaboratori. Ci sono costanti ritardi nelle trattative contrattuali. Ci viene costantemente detto che non ci sono soldi disponibili per noi dipendenti pubblici. Se c'è la volontà, possiamo reagire rapidamente. Lo dimostra l’elenco prezzi provinciale: viene adeguato annualmente, e nel 2022, anno di crisi, è stato aggiornato persino due volte. Quale azienda lavora ancora con i prezzi di riferimento del 2010? Mentre il personale pubblico lotta per un giusto adeguamento all'inflazione, il numero di lavoratori e lavoratrici diminuisce. I servizi, nel peggiore dei casi, non possono più essere offerti o devono essere esternalizzati. Di conseguenza, la qualità ne risente e i costi aumentano. Alla fine, il conto lo paghiamo tutti noi, cittadini e cittadine.”
Il gruppo di lavoro Audit Famiglia e Lavoro si è attivato già prima della riunione: In una lettera aperta al presidente della provincia Arno Kompatscher e al direttore generale Alexander Steiner, si è fatto riferimento al blocco degli stipendi, alla carenza di personale, al conseguente carico di lavoro aggiuntivo e al problema dell'esternalizzazione dei servizi pubblici. Sono state scritte numerose lettere ai responsabili politici e si sono tenuti incontri e discussioni con i sindacati ed esponenti politici prima e dopo le elezioni provinciali.
Le trattative per il contratto collettivo intercompartimentale per gli anni 2022-24 inizieranno dopo la pausa estiva. La Città di Brunico e altri 32.500 collaboratori e collaboratrici pubblici sperano in una cooperazione costruttiva tra tutti i partner negoziali e in risultati rapidi.
Per il futuro del servizio pubblico!
01/08/2024