Quasi 500 persone per la seconda edizione di TedxBolzano
Un quarto salto carpiato: da 100 a 450 spettatori in una sola edizione. TedxBolzano ha preso letteralmente il volo radunando sabato al Mec, in Fiera a Bolzano, quasi cinquecento spettatori e registrando il sold out. Sei ore di evento, mai noioso, molti intermezzi e alla fine networking fino a mezzanotte. Giunto alla sua seconda edizione, l’evento portato a Bolzano da Claudia Di Stefano ha saputo fare un salto qualitativo impressionante: per gli speaker ingaggiati, per l’allestimento curato da un regista di fama internazionale come Manfred Schweigkofler, ma soprattutto per l’impatto sul territorio. E per territorio non intendiamo solo Bolzano: perché in platea non c’erano solo nomi di primo piano dell’economia altoatesina come Federico Giudiceandrea che con Microtec ha sostenuto l’iniziativa, ma anche tante persone giunte fuori dall’Alto Adige, da Innsbruck come da Verona. La nuova formula, che ha visto i tradizionali speech ispirazionali preceduti da workshop, ha fatto registrare molto interesse. Una giornata di formazione e ispirazione a tutto tondo, sulla scia di quanto sperimentato con successo a TedxVerona lo scorso ottobre, che ha convinto tante aziende e tanti privati a dedicare un sabato all’innovazione e alla contaminazione delle idee.
TedxBolzano: i relatori
Sul palco, attorno al tema «Zero Gravity» si sono cimentati: Oscar di Montigny; un applauditissimo David Gruber, direttore del Planetario di San Valentino; Nicola Palmarini, ricercatore allo Human Centric Solutions Europe di Ibm, Kristel Van Der Bergh, professionista belga 3D innovation manager in Materialise (forse la speaker più convincente – saranno da tenere d’occhio i numeri delle visualizzazioni del suo speech su Youtube; Danilo Callegari, sportivo estremo premiato nel 2013 agli Adventure Awards; Peri-Khan Aqrawi Whitcomb, esperta di politica internazionale nata in Germania da genitori curdi; Roberta Mangano, caposarta del Piccolo di Milano che ha lavorato con Kean Loach e Ermanno Olmi; Dominik Matt, direttore dell’istituto Fraunhofer Italia e docente di Unibz. Perfetta e divertente la conduzione trilingue di Carlo Emanuele Esposito. Ora al team di volontari, che oltre a Claudia vede in prima fila anche Simon Schweigkofler e Arianna Giudiceandrea, l’arduo compito di sorprendere ancora con la terza edizione.