Report AHK Italien: per le imprese fiducia nella ripresa, timore per le scelte politiche

Fiducia nel futuro e nella crescita del business, ma timore per l’instabilità delle scelte politiche del Governo italiano: sono questi i due punti principali rispetto ai nuovi risultati del report AHK World Business Outlook, l’indagine periodica di AHK Italien sulle prospettive di business per le aziende della community italo-tedesca. Il 61% degli intervistati, infatti, ha fiducia nella ripresa economica per i prossimi mesi, tuttavia i continui cambi di posizione delle forze politiche lasciano della preoccupazione nel 56% degli imprenditori della comunità.

La Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK Italien) è un’associazione di imprese che agisce su incarico del Ministero dell’Economia e dell’Energia tedesco per promuovere le relazioni economiche tra aziende italiane e tedesche. Con quasi 700 soci, 10 rappresentanze locali e più di 40 collaboratori nella sede di Milano, è la più grande Camera di Commercio estera e associazione bilaterale in Italia.

Nuovo report AHK Italien: i dati

I dati mettono in evidenza che:

• tra i rischi percepiti dalle imprese, le scelte di politica economica rimangono in prima posizione, perdendo però impatto rispetto a fine 2020, quando durante la seconda ondata della pandemia erano salite al 61%;
• cala sensibilmente anche il timore di una mancanza di domanda (-27 punti percentuali), che nel 2020 aveva raggiunto livelli record – segno di un cauto ottimismo da parte delle aziende rispetto alla seconda metà del 2021 e riflesso dei dati sulla congiuntura economica e sull’aumento del business;
• sale invece il timore di fattori di più lungo termine, come l’aumento dei prezzi dell’energia e delle materie prime;
  per quanto riguarda le catene del valore globali, il 46% delle aziende afferma di voler ricercare nuovi fornitori o fornitori aggiuntivi per un prodotto a seguito della pandemia e dei cambiamenti da essa causati, mentre alcune aziende stanno programmando di internalizzare la produzione, di diversificare i fornitori in diversi Paesi o di aumentare le scorte in magazzino.

I dati completi sono disponibili al seguente link.

Sebastiano Borgato