Ricerca e innovazione, finanziati 13 progetti con 4 milioni di euro
L’asse “Ricerca e innovazione”, uno dei 4 del programma operativo FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), è finanziato fino al 2020 con 32 milioni di euro. Si è conclusa la selezione del bando 2016 dedicato ai progetti di innovazione e servizi ad alto valore aggiunto tecnologico. Invitati a partecipare erano enti pubblici, organismi di ricerca, associazioni economiche di categoria. Il finanziamento vuole sviluppare le potenzialità di innovazione dell’economia locale.
Sono stati presentati 16 progetti con un volume di 7,7 milioni di euro. Tredici di questi, per un importo totale di 4,5 milioni, sono stati valutati positivamente e hanno raggiunto il punteggio minimo per un finanziamento. Il sostegno pubblico ammonta a 3,9 milioni, pari all’85% della spesa ammessa. I progetti saranno realizzati da IDM Alto Adige (4), EURAC, Fraunhofer Institut, Associazione provinciale artigianato (2 ciascuno), Comune di Merano, Comune di Silandro e Unione agricoltori-Bauernbund. Le aree di intervento dei progetti ammessi riguardano tecnologie alpine (4), ICT e automazione (3), energia e ambiente (3), tecnologie agroalimentari (2) e uno nel settore industria creativa.
Il Programma operativo FESR 2014-2020 della Provincia concentra le proprie risorse finanziarie su 4 assi che affrontano le sfide più urgenti per lo sviluppo del territorio altoatesino: oltre a ricerca e innovazione, ci sono contesto digitale, ambiente sostenibile, territorio sicuro. Il Programma ha una dotazione complessiva di circa 135 milioni di euro, di cui il 50% fondi FESR europei, il 35% fondi statali e il 15% fondi provinciali. Tutte le informazioni sui bandi FESR sono disponibili sul web all’indirizzo http://www.provincia.bz.it/fesr.