Ricerca e innovazione: approvato il piano 2024 della Provincia di Bolzano

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Innovazione. La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato il programma provinciale per la ricerca e l’innovazione 2024 nel quale sono definite le priorità e gli obiettivi strategici basati sulla “Smart specialisation strategy” RIS3 della Provincia. Il programma prevede tre interventi: il rafforzamento delle imprese e degli istituti di ricerca altoatesini, l’attuazione della strategia RIS3 e l’assegnazione dei premi scientifici dell’Alto Adige.
La Provincia negli ultimi anni ha investito molto nei settori della ricerca e dell’innovazione con l’obiettivo di rafforzare le imprese e gli istituti di ricerca altoatesini, nonché la cooperazione tra economia e ricerca. Ha avviato numerose iniziative e diversi progetti. Ne sono esplicativi esempi la costruzione del Noi Techpark, con le due sedi di Bolzano e Brunico, e la Facoltà di ingegneria della Libera Università di Bolzano. Gli investimenti in oggetto hanno creato importanti presupposti per il futuro con un impatto sulle statistiche e sugli indicatori di innovazione e ricerca a medio e lungo termine. Il rapporto R&S, la quota della spesa in ricerca e sviluppo sul prodotto interno lordo, nell’anno 2021, è passato dallo 0,98% allo 0,91% (dati Astat settembre 2023). Ciò è dovuto alla flessione degli investimenti in ricerca e sviluppo da parte delle imprese. Sono invece lievemente aumentati quelli degli enti pubblici, delle organizzazioni non profit e delle università. Nel complesso, la quota dell’Alto Adige destinata alla ricerca e allo sviluppo sul prodotto interno lordo è cresciuta costantemente.
Il secondo obiettivo del programma riguarda l’attuazione della strategia RIS3, lo strumento chiave di pianificazione strategica per l’orientamento della politica di innovazione e ricerca della Provincia. Al centro della strategia ci sono quattro aree di specializzazione: automazione e digitale, alimenti e scienze della vita, tecnologie alpine e tecnologie green. Lo scopo è quello di continuare a sviluppare la strategia, implementando la cosiddetta “live strategy” e adattarla continuamente alle mutevoli condizioni generali. Per realizzare ciò sono stati costituiti gruppi di lavoro dedicati che hanno recentemente presentato una panoramica del lavoro svolto in occasione della prima riunione della Consulta per la ricerca scientifica e l’innovazione (comunicato ASP). L’aggiornamento della strategia è previsto due volte nel periodo di programmazione 2021-2027.
L’ultimo aspetto del programma riguarda l’assegnazione dei premi scientifici. Oltre al premio volto al riconoscimento della carriera scientifica, il “Research award Alto Adige/Südtirol”, è stato introdotto un premio dedicato alle sole scienziate il “Women in science award”. L’anno scorso è stato conferito, invece, il premio per ricercatori e ricercatrici ad inizio carriera, il “Junior research award”. È prevista per il terzo anno consecutivo la partecipazione dell’Ufficio Ricerca scientifica all’iniziativa “Le mille e una scienza” per avvicinare ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado ai temi della scienza, della ricerca e dell’innovazione. Inoltre, networking e cooperazione internazionale giocano un ruolo chiave nella promozione della ricerca scientifica, come ad esempio nel contesto dei progetti congiunti e dei Partenariati UE.

Immagine in apertura: Provincia di Bolzano

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