Rio Gardena, via ai lavori per la messa in sicurezza (anche dei pesci)
L’Ufficio caccia e pesca della Provincia ha catturato i pesci in un tratto del Rio Gardena, in modo che ora possano iniziare i lavori dell’Agenzia per la Protezione Civile per ridurre il rischio inondazioni. In quel tratto, infatti, al di sotto di un ponte, si trovano un dislivello e un restringimento del letto che creano un effetto collo di bottiglia, con conseguente significativo pericolo di esondazioni. Rimuovendo il dislivello si rende ora possibile anche il transito della fauna ittica. La cattura dei pesci è stata effettuata utilizzando il sistema della pesca elettrica dall’Ufficio caccia e pesca, in collaborazione con l’Agenzia per la Protezione Civile e la competente Associazione Laion.
L’approntamento del piano delle zone di pericolo nel comune di Ponte Gardena ha rivelato che alcune zone del paese si trovano nella zona rossa. “Una simulazione ci ha mostrato che il ponte sul Rio Gardena verso casa Runggaldier e il dislivello nel rio sottostante possono rappresentare un ostacolo significativo in caso di piena”, spiega Rudolf Pollinger, direttore dell’Agenzia per la Protezione Civile. Il pilastro centrale del ponte potrebbe costituire un problema se alberi o arbusti trascinati dalla corrente si impigliassero creando una barriera per l’acqua. “Se il Rio Gardena dovesse esondare in questo punto, l’acqua, attraverso il tunnel della circonvallazione che porta in val Gardena, potrebbe arrivare nel paese di Ponte Gardena”, afferma Pollinger.
La situazione di rischio sarà ora eliminata grazie all’intervento dell’ufficio sistemazione bacini montani che toglierà il dislivello e rimuoverà il pilastro centrale del ponte. “Per rendere il corso d’acqua transitabile per la fauna ittica abbiamo eliminato sei dislivelli”, dice il direttore dei lavori Andreas Vettori. Sulla destra orografica in primavera sono state anche sistemate le rive del rio e posizionate pietre ciclopiche nel letto del fiume con l’obiettivo di renderlo più stabile. “La collaborazione tra l’ufficio provinciale caccia e pesca e l’associazione pescatori di Laion funziona molto bene”, dicono gli interessati. L’opera sarà finanziata da SE Hydro Power Srl.