Storie di Sud. La mostra di Roberto Strano apre il mese della fotografia del Circolo Modotti

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Bolzano. Si intitola “Storie di Sud” ed è dedicata alla Sicilia la mostra del fotografo Roberto Strano che apre il mese della fotografia 2025 intitolato “Storie italiane”. Il progetto espositivo, curato dal Circolo Fotografico Tina Modotti di Bolzano, inaugura venerdì 28 marzo alle ore 18 al Centro Trevi di via Cappuccini e sarà visitabile fino all’11 aprile prossimo (ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì, ore 9-18, sabato ore 9-12). “Il mese della fotografia di quest’anno intende essere la prosecuzione ideale del tema dello scorso anno dedicato alla storia del reportage italiano. Attraverso le immagini di Mario Dondero, Uliano Lucas e Ferdinando Scianna abbiamo avuto modo di conoscere gli avvenimenti storici, sociali e culturali del nostro Paese nel secondo dopoguerra. Quest’anno desideriamo focalizzare l’attenzione sull’Italia di oggi, sempre raccontata attraverso una mostra fotografica e le testimonianze di autori emergenti della fotografia italiana” spiegano gli organizzatori (vedi la nostra intervista a Ferdinando Scianna qui). “Storie italiane“ sarà un viaggio che parte dal sud, dalla Sicilia, per salire poi a Napoli e Roma e terminare quindi a Brescia e Trieste.

Tornando al progetto di Roberto Strano, “Storie di Sud” è un viaggio visivo, diventato anche, di recente un libro. Attraverso le sue fotografie l’autore costruisce un affresco della Sicilia e della sua gente, offrendo una visione intensa e identitaria della vita meridionale. Stampe di altissimo livello, i toni del suo bianco e nero, secchi e senza indugiare in sofismi tecnici, penetrano profondamente nel nostro animo e ci regalano significative suggestioni interiori. “L’inconscio di un fotografo è quello di mettere la vita nel mirino della fotocamera, per non essere preso di mira dalla vita stessa” spiega Roberto Strano a proposito della sua poetica.

Immagine in apertura: foto courtesy Roberto Strano/ Circolo Tina Modotti Bolzano

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