(S)cambio casa–(H)austausch, un weekend con una famiglia di un altro gruppo linguistico

Trascorrere un weekend in una famiglia che parla il tedesco per studenti e studentesse altoatesine (e viceversa): un modo per imparare al meglio una lingua, quello previsto dal progetto “(s)cambio casa (H)austausch”, il nuovo sviluppo del Voluntariat per les Llengües Youngpromosso dall’Ufficio Bilinguismo e Lingue Straniere.  Gli studenti dell’Istituto “Claudia de’ Medici” e del Liceo paritario per le scienze sociali “Maria Hueber Gymnasium” hanno iniziato l’avventura dello scambio linguistico agli inizi del mese di marzo, seguendo un format che loro stessi hanno contribuito ad adattare, e portando a termine il primo ciclo di incontri.

“(s)cambio casa (H)austausch” si propone come un’ulteriore variante estiva del Volontariato linguistico, rivolta però non solo a chi ha già partecipato attivamente al progetto Young, ma a tutti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, italiane e tedesche, che durante le vacanze estive abbiano voglia di mettersi in gioco sperimentando una nuova esperienza stimolante ma anche divertente. “(s)cambio casa (H)austausch” offre la possibilità ai ragazzi italiani di trascorrere un week end in una famiglia tedesca e viceversa ai ragazzi tedeschi di trascorrere un week end in una famiglia italiana. Da venerdì sera a domenica ognuno dei ragazzi potrà vivere immerso nella realtà famigliare, amicale, linguistica, culinaria della persona con cui verrà messo in contatto.

Con questa esperienza si vuole ancor più sostenere la convinzione che l’esperienza linguistica sia un mezzo, e non più solamente un fine, per conoscere nuove persone, nuove realtà, per instaurare amicizie, rapporti interpersonali positivi, superando la paura e l’imbarazzo di esprimersi in un’altra lingua. Capirsi e apprezzarsi in una terra multilingue e multiculturale come la nostra diventa di centrale importanza per una reale condivisione di obiettivi comuni. L’organizzazione di un week end è un tempo sufficientemente breve per non creare disagi (se non si ha una stanza in più, si può dormire sul divano, o su un materasso per terra con un sacco a pelo), ma sufficientemente lungo per favorire e rafforzare le relazioni.

Per aderire all’iniziativa è necessario inviare una e-mail all’indirizzo infovol.young@provincia.bz.it, lasciando i propri dati e il proprio recapito, sarà quindi l’Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere a contattare gli interessati, a raccogliere le iscrizioni ed a comunicare i dati del partner e della famiglia “abbinata”. Le famiglie, una volta ricevuta la conferma, potranno accordarsi direttamente sul week end prescelto e sugli orari. La famiglia di chi è ospitato dovrà accompagnare e andare a riprendere la propria figlia o figlio.

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