Screening di massa, buona l'affluenza dei cittadini. L'Asl: «Esito entro un giorno»
Si sta concludendo la prima giornata di screening di massa in Alto Adige. Alle ore 16 il bollettino provinciale indica che sono state testate 82.970 persone e sono risultati positivi in 1.256, l’1,5%, ovviamente tutti asintomatici. Una prima giornata che era iniziata con qualche difficoltà e con lunghe code all’esterno dei presidi situati in tutto il capoluogo, a dimostrazione dell’enorme afflusso dei cittadini. “Le operazioni stanno andando molto bene. Abbiamo lavorato fino a tarda notte per garantire un perfetto inizio stamattina”, spiega Patrick Franzoni, coordinatore del progetto “Test in Alto Adige”. “Nella maggior parte dei Comuni c’è stata qualche difficoltà iniziale dovuta alla bella risposta dei cittadini verso il progetto. Purtroppo alcuni si sono presentati senza moduli e senza recapito mail quindi le operazioni, in alcuni casi, hanno subito un rallentamento”, ha confermato Andreas Schatzer, presidente del Consorzio dei Comuni.
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Alle ore 08.00 erano già tante le code formate da persone in atteso del tampone, in gran parte anche anziani e bambini. Ciò ha portato nell’arco della giornata ad alcuni ritardi nella comunicazione degli esiti del tampone ai pazienti, sia per problemi di tipo informatico (i server hanno rallentato le procedure) e sia per ritardi di tipo logistico. Per questo l’Azienda sanitaria coglie l’occasione per invitare ancora una volta i partecipanti ad assicurarsi che il numero del proprio cellulare e l’indirizzo e-mail siano inseriti correttamente sul modulo di accettazione. I controlli iniziali e i feedback hanno dimostrato che una serie di risultati non hanno raggiunto il destinatario effettivo perché i dati inseriti erano incompleti o non corretti. È stata anche attivata una hotline dedicata, raggiungibile al numero 0471 457457 per i cittadini che non hanno ricevuto il risultato del test antigene entro un giorno.
Ma il grande afflusso c’è stato anche nei confronti delle farmacie, prese d’assalto per prenotare il test. Secondo quanto riferito dall’ANSA, le liste d’attesa sono piene fino a martedì prossimo.
La situazione a Bolzano
A Bolzano, alle ore 16.00, sono state testate 13.284 persone e 193 sono risultate positive, l’1,5%. Un dato che soddisfa il sindaco Caramaschi: “Stamattina l’afflusso di persone ha creato un po’ di criticità ma in generale è stato svolto un grande lavoro. Mi hanno fatto impressione vedere queste lunghe file già alle 7.30 del mattino, vedere gli anziani al freddo per fare il test. Per questo invito i cittadini a diluire nell’arco della giornata l’affluenza – spiega il Sindaco, e conclude – ho visto però un alto senso di autocontrollo e disciplina. Il numero di positivi al momento è basso, ma mi aspetto che l’afflusso continui nel weekend e i numeri si alzino”.
