Bressanone, il Comune cede alla Provincia la scuola di musica
L’assessore provinciale a edilizia pubblica e patrimonio, Massimo Bessone, e il sindaco di Bressanone Peter Brunner, hanno sottoscritto la convenzione che regola gli aspetti giuridici e finanziari del passaggio di proprietà dal Comune alla Provincia della nuova scuola di musica in lingua tedesca “Am Priel”. La scuola era stata realizzata dal Comune di Bressanone su incarico della Provincia. La sigla dell’atto era stata autorizzata dalla Giunta provinciale lo scorso 22 dicembre. “La scuola è un luogo di socializzazione per i ragazzi – afferma l’assessore Massimo Bessone – l’istruzione musicale fa crescere e rafforza lo spirito dei giovani ed è fondamentale che possa essere impartita e seguita in strutture moderne, funzionali e sicure”.
Scuola di musica per allievi di oltre 50 comuni
“È un progetto a lungo atteso dai brissinesi, ideato, realizzato e prefinanziato dal Comune di Bressanone e concretizzato grazie alla collaborazione modello con la Provincia”, sottolinea il sindaco Peter Brunner, facendo presente che “si tratta di un progetto innovativo dall’enorme valore pedagogico che riunisce in un’unica struttura gli allievi di musica di oltre 50 comuni”. “La competenza delle scuole di musica, in base ad una legge provinciale del 2018, è passata dai Comuni alla Provincia. Il passaggio di proprietà delle strutture è regolato con l’accordo aggiuntivo per la finanza locale deò 2019”, ricorda Daniel Bedin, direttore della Ripartizione patrimonio. Inoltre, in base all’accordo per la finanza locale riferito al 2020, è stabilito che la Provincia sia competente per la costruzione delle scuole di musica e che i Comuni provvedano all’acquisto del terreno e alla progettazione (incluso il progetto esecutivo) e si assumano i relativi costi.
Il Comune di Bressanone, secondo la convenzione siglata, rinuncia ai contributi che la Provincia gli aveva messo a disposizione per costruire su suo incarico la scuola di musica in “Am Priel”. Tale importo ammonta a 6,9 milioni di euro. La Provincia, da parte sua, si impegna invece a restituire al Comune i costi sostenuti dall’amministrazione comunale per la costruzione, pari ad un importo di 10,6 milioni di euro, e ad accordargli il diritto di superficie sotto il suolo per gli archivi. La Provincia, inoltre, si impegna ad adibire l’immobile solamente a scuola di musica.