Scuole dell'infanzia Alto Adige, arriva il nuovo portale web unitario
Tre lingue, tre strutture organizzative diverse, un unico portale web: per la prima volta le scuole dell’infanzia Alto Adige in lingua italiana, tedesca e ladina, si presentano assieme, con un’unica piattaforma online frutto della collaborazione fra Direzione provinciale e circoli in lingua tedesca, Ispettorato delle scuole dell’infanzia in lingua italiana, Circoli della scuola dell’infanzia in lingua ladina nonchè, dal punto di vista tecnico, Informatica Alto Adige. «E’ la prima volta che tutto il mondo delle scuole dell’infanzia si presenta in maniera unitaria – sottolinea l’assessora all’informatica Waltraud Deeg – e questo non può che farci piacere».
Il nuovo portale web è all’indirizzo http://www.provincia.bz.it/scuole-infanzia, e al suo interno si possono trovare tutte le informazioni importanti su iscrizione, calendario delle scuole dell’infanzia e struttura organizzativa locale, che si differenzia in base ai gruppi linguistici. Grazie ad un potente motore di ricerca interno, inoltre, sarà possibile accedere ad una panoramica completa di tutte le scuole dell’infanzia Alto Adige, ordinate per lingua e comune, con un breve testo introduttivo e alcune immagini. Come tutti i nuovi portali web della Provincia, anche quello dedicato alle scuole dell’infanzia può contare sul design responsive, ovvero sulla possibilità di adattare automaticamente lo schermo allo strumento con il quale si sta navigando (pc, tablet, smartphone, ecc.).
Scuole dell’infanzia Alto Adige, «un salto di qualità»
Per l’assessore alla scuola italiana, Christian Tommasini, «un portale unico per le scuole dell’infanzia di tutti e tre i gruppi linguistici, capace di tenere conto delle rispettive caratteristiche, rappresenta un importante salto di qualità», mentre secondo Florian Mussner «il fatto che il primo ciclo della formazione in Alto Adige riesca a presentarsi verso l’esterno in maniera unitaria significa che il nostro mondo della scuola è rivolto al futuro». L’assessore Philipp Achammer, infine, sottolinea che «il nuovo portale va incontro alle esigenze delle famiglie e del personale educativo che necessitano di accedere alle informazioni utili in maniera chiara e semplice».