Sel, accordo con il Fisco: verserà 35 milioni
Sel, la società energetica altoatesina, verserà a rate una somma di 35,7 milioni di euro all’Agenzia delle Entrate di Bolzano, come accordo extragiudiziale per porre fine alla lite fiscale pendente. La vicenda nasce dalla joint venture fra Sel e Enel, che avviata nel 2010 ha portato alla costituzione di una società compartecipata, la SE Hydropower. Il 22 giugno 2015 l’Agenzia delle Entrate di Bolzano ha notificato a Sel un avviso di accertamento, per un’ipotesi di elusione fiscale che riguardava una base imponibile oggetto di accertamento pari a 490 milioni di euro.
Sel pagherà il 6% di quanto contestato
Oggi Sel informa che è stato trovato l’accordo con il Fisco: «Il compromesso raggiunto, in base all’art. 48 del DPR 546/1992, prevede la corresponsione in rate di una somma nell’ordine di 35,7 milioni di euro, pari al valore di circa il 6 percento di quanto originariamente previsto dall’avviso in termini di contestazioni per imposte, sanzioni e interessi di mora. Una parte consistente di questa somma tornerà inoltre in Alto Adige sotto forma di entrate fiscali».
Una soluzione che scioglie un nodo nell’ambito dell’accordo quadro di fusione fra le due società energetiche altoatesine Sel e Aew, firmato nel febbraio del 2015. «Si ricorda che l’avviso di accertamento fiscale imputava a Sel un caso di elusione e non di evasione fiscale – recita la nota di Sel – e che esso riguardava una complessa operazione societaria e finanziaria risalente al 2010 e deliberata dal precedente CdA che ha portato alla costituzione di SE Hydropower. La società ha provveduto a riportare tali aspetti nelle relazioni sulla gestione allegate ai bilanci degli esercizi 2013 e 2014 e ha tempestivamente proposto ricorso avverso gli avvisi di accertamento dell’Agenzia delle Entrate».