Settore turistico, occupazione in forte crescita: si torna ai livelli pre-Covid
Il settore turistico si conferma, nonostante la pandemia, come forte datore di lavoro. Il numero di collaboratori nel settore alberghiero e della ristorazione per il mese di agosto 2021 ammonta a circa 37.800. Si tratta di un aumento del circa 9 % rispetto al mese di agosto dell’anno scorso e in prossimità di agosto 2019. Da marzo ad agosto 2021 il settore turistico ha impiegato in media 24.500 persone, un notevole aumento del 12 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“Questi numeri dimostrano che il settore turistico si presenta di nuovo come forte datore di lavoro, se non si applicano ulteriori restrizioni per vacanze e viaggi. I numeri attuali del mercato del lavoro confermano che il settore alberghiero e della ristorazione risulta essere a prova di crisi”, dichiara Manfred Pinzger, presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV). I dati pervenuti sottolineano che le strutture turistiche hanno offerto migliaia di posti di lavoro estivi e stage ai giovani. “A differenza di altre regioni, in Alto Adige nessuna struttura turistica ha dovuto sospendere l’attività per mancanza di personale. Questo è un grande risultato ottenuto in una situazione pandemica difficile”, afferma Pinzger.
Nonostante la situazione attuale, la gestione del personale e la fedeltà dei dipendenti stanno acquisendo un’enorme importanza. L’HGV farà ulteriori sforzi per accompagnare e consigliare i suoi soci in questo senso. “Affronteremo questa tematica nel nostro programma di formazione e attraverso consulenze mirate del reparto consulenza personale HGV e del reparto consulenza aziendale HGV, oltre a fornire, insieme ai sindacati locali, un interessante pacchetto di prestazioni aggiuntive per i dipendenti del settore alberghiero e della ristorazione”, informa in conclusione il direttore dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV), Thomas Gruber.