SMACT Competence Center, Alessandro Beghi è il nuovo presidente
Nuova governance per SMACT Competence Center, il centro di eccellenza per la diffusione delle tecnologie 4.0 creato da quaranta partner tra cui Università e centri di ricerca del Triveneto, e alcune tra le aziende più innovative. Nella giornata di ieri 16 giugno sono stati nominati i nuovi membri del Consiglio di Gestione, che sarà presieduto per i prossimi tre anni da Alessandro Beghi, professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova. Beghi succede così a Fabrizio Dughiero, Prorettore con delega all’innovazione e ai rapporti con le imprese dell’Università di Padova, che ha guidato il Competence Center dal 2018 ad oggi.
«Ringrazio l’Università di Padova per aver indicato il mio nome e tutti i soci per la fiducia che mi è stata data» dichiara il neo presidente Beghi. «Ma ringrazio soprattutto il professor Dughiero per l’ottimo lavoro svolto, insieme al direttore generale Faggin e a tutto il team, in questi primi tre anni di vita del Competence Center. Sono stati tre anni caratterizzati da un gran numero di progetti portati a termine, nonostante tutte le difficoltà legate al periodo della pandemia. Penso innanzitutto alla rete di Live Demo già avviate con successo nelle regioni del Nordest, ai tanti progetti di innovazione co-finanziati e all’intensa attività di formazione portata avanti. Andremo avanti sulla strada tracciata, continuando ad ampliare il numero di imprese partner, a connettere impresa e ricerca in un’ottica sistemica e a diffondere nei territori le competenze su digitalizzazione e tecnologie 4.0».
SMACT, in quanto società per azioni di natura consortile (scpa), è retto da una governance “duale” che prevede un Consiglio di Gestione e un Consiglio di Sorveglianza. Il primo organo, responsabile della gestione per l’attuazione del programma di attività, è composto da 7 membri che sono: Alessandro Beghi, Università degli Studi di Padova; Giuliano Muzio, Fondazione Bruno Kessler; Lorenzo Fabian, IUAV; Johann Gamper, Libera Università di Bolzano; Gian Luca Foresti, Università degli Studi di Udine; Gianluigi Morselli, Wärtsilä Italia e Angelo Messina, EnginSoft.
Il Consiglio di Sorveglianza, organo di rappresentanza dei soci fondatori, era stato rinnovato nel mese di maggio e risulta così composto: Gianluigi Rozza, SISSA (Presidente), Daniela Mapelli, Università degli Studi di Padova, Giovanni Meruzzi, Università degli Studi di Verona, Tiziana Lippiello, Università Ca’ Foscari Venezia, Flavio De Florian, Università degli Studi di Trento, Angelica Peer, Libera Università di Bolzano, Alessandro Gasparetto, Università degli Studi di Udine, Brenno Albrecht, Iuav, Andrea Simoni, Fondazione Bruno Kessler, Pierluigi Campana, Istituto Nazionale Di Fisica Nucleare, Cédric Boniolo Hervaud, Camera di Commercio Padova, Umberto Bianchini, Carel Spa, Claudio Cenedese, Electrolux Italia Spa, Giorgio Brovazzo, Schneider Electric Spa, Luciano Marton, Texa Spa, Marco Doria, Genagricola.
Il nuovo presidente del Competence Center Alessandro Beghi, nato a Padova, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica nel 1989 e il titolo di Dottore di Ricerca in “Ingegneria dei Sistemi” nel 1993, entrambi all’Università di Padova. Dopo diversi periodi di studio e di ricerca all’estero dal 1994 è in servizio presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Padova, dove è attualmente professore ordinario di Automatica. È Coordinatore dell’Area Scientifica “Ingegneria dell’Informazione” per l’Ateneo patavino e membro del Consiglio Direttivo e responsabile Scientifico della Rete Innovativa Regionale IMPROVENET (ICT for Manufacturing Processes Veneto Network). Primo impegno per il nuovo presidente sarà l’inaugurazione della quarta edizione del Digital Transformation Training, programma di aggiornamento intensivo per imprenditori e manager che si terrà dal 23 al 25 giugno al polo universitario della Fondazione Portogruaro Campus e avrà per tema “Digital Twin, dal 4.0 al 5.0”.