Competence Center, bando da 1,8 mln : tra le aziende vincitrici anche TechnoAlpin e Microtec
Sono 17 i progetti vincitori del Bando Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale 2019, il primo pubblicato da SMACT Competence Center, il centro di eccellenza per favorire il trasferimento tecnologico creato da 40 partner tra cui le otto Università del Triveneto (Università di Padova, Verona, Ca’ Foscari, IUAV, Trento, Bolzano, Udine e SISSA di Trieste), due centri di ricerca (Fondazione Bruno Kessler e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), la Camera di Commercio di Padova, ComoNExT e alcune tra le aziende più innovative del territorio. Tra questi ci sono anche due aziende altoatesine: la TechnoAlpin di Bolzano e la Microtec di Bressanone.
I progetti selezionati verranno realizzati con il co-finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico per un totale di 1,8 milioni di euro: per ciascuno di loro il bando ha previsto un contributo fino a 200mila euro per un massimo del 50% del valore. L’investimento complessivo, tra privati e MISE, è di 4 milioni di euro. L’affiancamento tra imprese e laboratori è la specificità di SMACT: ai progetti co-finanziati lavoreranno 24 gruppi di ricerca ed è previsto il deposito di 10 brevetti legati ai progetti. Ogni impresa aveva la possibilità di candidare fino a due proposte progettuali innovative che, facendo leva su una o più tecnologie ambito di SMACT – Social networks, Mobile Platforms & Apps, Advanced Analytics and Big Data, Cloud computing, Internet of Things –, mirassero all’ottimizzazione dei processi produttivi, al miglioramento e innovazione di prodotto, all’innovazione dei modelli di business e organizzativi.
«La qualità dei progetti approvati è lo specchio di un tessuto di imprese che avverte non solo il bisogno di innovazione tecnologica ma anche quello di un accompagnamento ai rapporti con la ricerca più avanzata che si può trovare nei dipartimenti universitari – commenta Fabrizio Dughiero, presidente del consiglio di gestione del Competence Center –. Stiamo già lavorando al secondo bando, che verrà pubblicato in autunno, e alla costruzione delle Live Demo, la rete di centri tematici che porteranno le tecnologie nei territori: apriranno a Bolzano, Rovereto, Verona, Padova e in diverse sedi in Friuli-Venezia Giulia».
Le aziende e i progetti altoatesini: TechnoAlpin e Microtec
La prima azienda, la TechnoAlpin (con sede a Bolzano) ha presentato il progetto INTC40, che si qualifica come un modello di sostenibilità ambientale. Infatti intende far evolvere il sistema di gestione degli impianti di innevamento, dando vita ad una piattaforma che, tramite l’analisi di big data (dati provenienti dagli impianti di innevamento, dalle previsioni meteo, dai gatti delle nevi…), riesca a lavorare con gli algoritmi di machine learning, massimizzando la produzione di neve e ottimizzando l’utilizzo di risorse idriche ed energetiche.
La seconda azienda, la Microtec di Bressanone, ha presentato il progetto CoNNeCT, con il quale intende risolvere alcuni problemi legati alla Visione Artificiale implementando delle reti neurali così compatte da poter essere eseguite direttamente sull’hardware della telecamera. In questo modo saranno in grado di svolgere operazioni di Computer Vision in tempo reale e ad elevatissima velocità.