SMACT, partnership con UniCredit per guidare la trasformazione digitale delle imprese
UniCredit entra in SMACT Innovation Ecosystem, il programma di partnership lanciato dal Competence Center del Nordest che vuole rispondere alla necessità di molte imprese di confrontarsi con altri innovatori nei processi di transizione digitale. Un network che continua così a crescere raccogliendo nuove adesioni, con l’obiettivo di mettere a sistema le eccellenze 4.0 e creare meccanismi virtuosi di “contaminazione” tra provider di tecnologie, end user, atenei e centri di ricerca.
«L’ingresso di UniCredit aggiunge un tassello fondamentale nell’ecosistema di innovazione SMACT, che si caratterizza sempre di più come un network di relazioni tra innovatori in grado di generare valore» dichiara Matteo Faggin, direttore generale di SMACT. «UniCredit contribuisce a far crescere la community e a dare slancio all’intero ecosistema, grazie alla sua capacità di sostenere le più diverse progettualità che vanno nella direzione della trasformazione digitale e di mettere a disposizione risorse per far crescere tutti i partner».
«L’accordo da noi sottoscritto con SMACT si inserisce nel più ampio quadro di attività messe in campo da UniCredit per supportare i piani di investimento digitale delle imprese del Nord Est ed è coerente con gli impegni assunti dalla banca sul fronte PNRR» commenta Luisella Altare, Regional Manager Nord Est di UniCredit. «Il nostro contributo si sostanzierà, oltre che in una partecipazione attiva alle iniziative promosse dal Competence Center, in un intervento di supporto finanziario dei progetti di investimento in innovazione delle imprese coinvolte».
Lo SMACT Innovation Ecosystem è un programma di partnership che si articola su tre livelli a integrazione crescente: Cloud, Edge e Core. Completato alla fine del 2020, il programma è già stato sottoscritto da grandi realtà: i member dell’ecosistema sono end user, provider di soluzioni tecnologiche e atenei/centri di ricerca. Aderendo all’Ecosystem di SMACT i partner possono usufruire di diversi benefici concreti tra i quali: contatti con tutte le università e centri di ricerca del Triveneto, accesso a corsi di formazione di primo livello, eventi di networking, supporto nella partecipazione a bandi, accesso a competenze specifiche in determinate verticali. Ma potranno anche esporre le loro soluzioni tecnologiche nelle Live Demo di SMACT, dimostratori 4.0 diffusi nei territori (ne sono nate già 4 in diverse location del Nordest) che permetteranno di vedere e toccare con mano il potenziale della digital transformation.