Welfare aziendale, quando il benessere dei lavoratori aumenta la produttività
Un doppio risultato con una scelta sola: welfare aziendale e smart working aumentano il benessere dei dipendenti e la produttività aziendale. A dirlo il Welfare Index Pmi, l’analisi che fa il quadro della situazione attuale nelle piccole e medie imprese italiane. Temi che sono stati trattati durante il convegno sullo sviluppo e sull’incentivazione del personale che si è tenuto il 7 maggio alla Camera di Commercio di Bolzano in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Bolzano e The European House–Ambrosetti: primo di una serie di manifestazioni riguardanti temi economici di attualità legati al mondo del lavoro. I partecipanti hanno potuto approfondire in particolare materie come la gestione delle risorse umane, lo sviluppo del personale e l’incentivazione dei lavoratori.
Contenuti e iniziative della manifestazione
Dall’incontro è emerso che l’economia altoatesina degli ultimi anni ha registrato un andamento positivo e continua a fornire e accogliere nuovi input anche e soprattutto per il benessere dei lavoratori. In occasione del convegno si è parlato di iniziative utili a incrementare il welfare aziendale e a promuovere lo smart working come innovativo dialogo tra dipendente e azienda. Per contrastare la carenza di operatori qualificati risulta necessario che le imprese attuino misure finalizzate allo sviluppo del personale, incentivando in modo mirato i propri dipendenti. È importante quindi non solo acquisire lavoratori giovani e qualificati ma anche fidelizzare i dipendenti già presenti in azienda. Con la Legge di Stabilità, inoltre, sono state introdotte normative che favoriscono l’aumento del salario dei dipendenti, attraverso, ad esempio, l’esenzione fiscale per le prestazioni di welfare aziendale.
Interventi sullo smart working e sul welfare aziendale
Il Presidente della Camera di Commercio Michl Ebner ha sottolineato l’importanza che queste strategie imprenditoriali svolgono per la crescita e l’incentivazione del personale: «Un’impresa che rispetta le esigenze dei propri dipendenti e promuove il loro sviluppo professionale investe a lungo termine nel proprio futuro. Un contesto di lavoro positivo e buone condizioni di lavoro fanno sì che i dipendenti siano motivati e rimangano in azienda». Gerhard Brandstätter, Presidente della Cassa di Risparmio di Bolzano riferisce che: «Il successo delle imprese è fondato sulle prestazioni delle persone che vi lavorano. Per poter contare su dipendenti motivati, capaci e soddisfatti è importante creare i presupposti necessari e incentivare le varie potenzialità. La trasformazione in atto nel mondo del lavoro emerge soprattutto dai sistemi moderni di comunicazione mobile, nonché dalle conseguenti possibilità di interazione e collaborazione. Mobile e Smart Working, e anche il tema del welfare aziendale, sono settori che assumono sempre più importanza. Come Cassa di Risparmio vogliamo affrontare le sfide del lavoro anche attraverso l’introduzione di nuovi modelli».
Durante il convegno ha parlato di sviluppo e promozione del personale anche Theodoro Briscommatis, Partner di The European House – Ambrosetti e responsabile del settore Business Acceleration, che ha illustrato le nuove forme di lavoro, come l’Agile e Smart Working, concludendo con i piani sociali aziendali e il posizionamento di The European House – Ambrosetti in relazione al welfare aziendale «In una fase storico/economica in cui le aziende si trovano spesso a competere anche per assicurarsi e trattenere le persone migliori, preoccuparsi di costruire un ambiente di lavoro che garantisca felicità e orgoglio di appartenere diventa una scelta non negoziabile. Mai come oggi l’affermazione che le persone sono uno degli asset strategici dell’azienda appare fondata e credibile. Smart Working e Welfare aziendale sono per le direzioni HR e per i vertici aziendali le due nuove frontiere su cui cimentarsi».