Soccorso Alpino di Bolzano in lutto, è morto Lorenzo Zampatti

+++ I funerali terranno domani mercoledì 6 aprile  alle 14, nella chiesa di S. Paolo in Aslago, a Bolzano ++++

Soccorso Alpino di Bolzano in lutto: pagina Facebook nera e simbolo listato a lutto per la morte di Lorenzo Zampatti. Sessantadue anni, Lorenzo Zampatti era il presidente del  Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Alto Adige del Club Alpino Italiano e vicepresidente dell’associazione “HELI – Elisoccorso Alto Adige”. Zampatti, originario di Ponte di Legno, è morto all’ospedale di Bolzano dove era ricoverato per una malattia. Mercoledì i funerali ad Aslago.

Lorenzo Zampatti, il ricordo del Cnsas

“Era un punto di riferimento, un leader carismatico – ricorda Marco Biasioni, capostazione di Bolzano – un amico su cui contare in ogni momento. Nel tempo ha saputo farci crescere e diventare un riferimento per il territorio, i cittadini e le istituzioni. Lorenzo ha costruito rapporti forti con le altre organizzazioni di soccorso della nostra regione, l’Aiut Alpin Dolomites e il Bergrettungsdienst (BRD) ha valorizzato il servizio di elisoccorso, ha reso sempre piú pronto e professionale il nostro operato”. Per la Provincia di Bolzano ha espresso il suo cordoglio l’assessore alla Protezione Civile Arnold Schuler. “La sua cura del dettaglio e la sua personalità hanno caratterizzato anche la sua gestione della sezione provinciale del corpo di soccorso. La collaborazione con la Provincia è sempre stata ottimale, perdiamo un partner affidabile, su cui si poteva contare a occhi chiusi e che abbiamo saputo apprezzare molto”.

Lorenzo Zampatti, una vita per il soccorso alpino

Appassionato di montagna, forte alpinista e guida alpina, era da molti anni alla guida del servizio provinciale di Bolzano. Con la sua pluriennale attività Zampatti aveva contribuito a fare del Cnsas Alto Adige la struttura di eccellenza che è attualmente, impegnata con anima e cuore nel soccorso in montagna, com’è recentemente accaduto per la valanga di Monte Nevoso. Il Cnsas Alto Adige opera, in coordinamento con il Bergrettungsdienst dell’Alpenverein, su tutto il territorio provinciale nell’ambito del soccorso in montagna ed è composto da 650 soccorritori alpini volontari e guide alpine di madrelingua  tedesca, italiana e ladina, suddivisi in 21 stazioni di soccorso alpino ed una stazione di soccorso speleologico. Alla guida nazionale del Cnsas è appena stato eletto un trentino, Maurizio Dellantonio. Un corpo di cui andare fieri.