Sostegno precoce alle famiglie: semplificata l'assegnazione dei contributi
Sono in arrivo semplificazioni nella concessione di contributi per il sostegno precoce alle famiglie: la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri. Le novità nella concessione di contributi nell’ambito del sostegno precoce alle famiglie riguardano prevalentemente la trattazione delle domande. Nella sua ultima seduta la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri «che semplificano le procedure amministrative e che permettono all’Agenzia provinciale per la famiglia di concludere le pratiche più velocemente e in modo più trasparente», sottolinea l’assessora Waltraud Deeg.
Rafforzare precocemente la famiglia, ricorda Deeg, «è una delle colonne portanti della politica provinciale per la famiglia. Solo nell’ultimo anno sono stati messi a disposizione 5,1 milioni di euro per progetti concreti», che hanno riguardato il settore della formazione genitoriale, iniziative di promozione precoce della lettura come Bookstart-i bambini amano i libri, incontri tra famiglie, Centri genitori-bambini (ElKi) e gruppi di gioco, Lettere ai genitori, iniziative per uomini e papà.
Con i nuovi criteri è ora sufficiente una sola domanda di contributo per l’attività ordinaria annuale mentre viene eliminata la domanda di anticipo. Semplificazioni sono introdotte anche nella rendicontazione dei contributi: sono sufficienti una distinta riassuntiva con i dati essenziali della documentazione di spesa e un’attestazione del richiedente. Per tutte le domande di progetti sono previsti ora solo due scadenze di presentazione all’anno, in modo da facilitare una migliore pianificazione. Precisi criteri di valutazione assicurano inoltre maggiore chiarezza e trasparenza.