Ecco il nuovo stadio Druso di Bolzano da oltre 5mila posti

A Bolzano è stato completato il restyling dello stadio Druso di Bolzano, casa dell’FC Südtirol. Nella struttura di viale Trieste sabato 16 aprile si giocherà la delicata sfida contro il Padova, match che, in caso di vittoria per gli altoatesini, varrà la promozione diretta in Serie B. Un piccolo ‘gioiello’ architettonico nel cuore della città.

“È stato un progetto molto complesso. Abbiamo voluto però mantenere la struttura originaria e storica grazie alla collaborazione con la Sovrintendenza – spiega un soddisfatto sindaco Renzo Caramaschi -. Siamo contenti di poterlo aprire alla città proprio per un evento così importante, sperando che sabato il Südtirol possa vincere. La struttura è a norma per la Serie B”.

I lavori di riqualificazione sono iniziati nell’aprile di tre anni fa, con un costo totale che si è aggirato sui 18 milioni di euro, divisi tra Comune di Bolzano (5 milioni) e Provincia (13 milioni). La capienza totale arriva ora a 5.539 persone. Progettato dall’architetto Dejaco di Bressanone cui sono toccati anche la direzione lavori e il coordinamento sicurezza, lo stadio Druso ha mantenuto in parte le due vecchie tribune la “Canazza” verso l’Isarco e la “Zanvettor” in viale Trieste, con quest’ultima dotata adesso anche di 10 sky-box utilizzabili anche al di fuori delle manifestazioni sportive. Completamente rifatto il campo da gioco in erba naturale (105m x 68m) con impianto di riscaldamento di 105m x 68m. Al piano terra della tribuna Zanvettor trovano spazio tutti i locali (spogliatoi) necessari agli atleti, nonché sala stampa e sala lavoro per giornalisti e fotografi.

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A.G