Unibz, dalla psicologia al business: riaprono le iscrizioni allo Studium Generale
In tempi di incertezza, la conoscenza acquista più valore che mai. Alla Libera Università di Bolzano questo bene prezioso non viene trasmesso solo a giovani studenti e studentesse. Con lo Studium Generale, da 10 anni a questa parte, esiste la possibilità per la cittadinanza di tenersi al passo con le offerte di formazione permanente – attualmente con le lezioni negli ambiti “Tecnologia e business”, “Genitorialità, genitori e famiglia”, “Creatività e cultura”, “Scienze sociali e diritto”, “Lingue e comunicazione” e “Sostenibilità”. Come dimostra il programma dello Studium, i corsi proposti nel semestre estivo 2021 sono estremamente vari: dai Big Data e Social Media nel settore del turismo a un corso per startupper, fino a consigli per i genitori su come lavorare sulla resilienza dei figli in tempi di incertezza; dalle teorie delle scienze sociali sulle relazioni di genere all’esame dei sistemi di approvvigionamento alimentare di oggi e di domani. Oltre alle discipline particolari, gli iscritti hanno diritto a frequentare gratuitamente due corsi di lingua offerti dal Centro linguistico dell’Università (ad eccezione dei corsi di lingua inglese, tedesca e italiana).
La Facoltà di Scienze della Formazione che, nell’ambito dello Studium Generale offre un programma congiunto con lo Studio Filosofico Teologico Accademico di Bressanone, dedica il semestre estivo alla psicologia. In un totale di nove lezioni, ciascuna della durata di due ore, saranno esaminate problematiche attuali come “Benessere e risorse personali” e “Internet ci rende più soli? Il benessere psicologico nell’era digitale” o “Virtù e vizi”. Questa parte dello Studium Generale è accessibile a tutti gli interessati, anche ai non iscritti. Ancora più aperto è un altro formato, sviluppatosi a seguito della pandemia: le cosiddette OPEN LECTURES o lezioni aperte: brevi video della durata massima di mezz’ora, in cui i docenti di unibz forniscono informazioni facilmente accessibili su temi scientifici. Queste “pillole di conoscenza” sono visibili su YouTube.
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“Dal primo anno dello Studium Generale, nel 2011, questo trasferimento di conoscenze tra l’università e la cittadinanza è diventato sempre più ampio e diversificato”, afferma la prof.ssa Stefania Baroncelli, responsabile del programma di studi. La pandemia e la conseguente necessità di trasformare le lezioni in presenza in lezioni online hanno contribuito al suo sviluppo. “Naturalmente, le lezioni in aula sono la nostra massima priorità anche per lo Studium Generale”, afferma Baroncelli, “Ciononostante, negli ultimi sei mesi sono emersi nuovi formati e, grazie all’offerta di lezioni online, la provenienza dei nostri studenti si è allargata a tutto l’Alto Adige”. Per il momento, il semestre estivo continuerà online fino a marzo; se e quando verranno offerte di nuovo lezioni frontali verrà deciso in base al decorso della pandemia. Chi volesse approfittare della situazione attuale per iniziare un regolare corso di Studium Generale avrà la possibilità di iscriversi dal 4 al 15 febbraio 2021. Lo Studium Generale prevede l’acquisizione di 30 crediti entro un massimo di tre anni, con l’assegnazione di tre/sei crediti formativi per ogni corso.
