Superbonus 110%, accordo per l'agevolazione fiscale in Alto Adige
Il Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale statale che sostiene un processo finalizzato a favorire la realizzazione di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare. In Alto Adige è stato siglato un accordo di cooperazione che ha come obiettivo comune è quello di favorire ed agevolare la realizzazione sul territorio locale degli interventi. L’efficienza energetica rappresenta una componente essenziale della strategia energetica europea e nazionale, per delineare un nuovo piano di economia a basso consumo, più sicura e sostenibile. Grazie al Superbonus 110%, operativo da luglio 2020, è stata avviata una grande manovra per rilanciare l’economia e promuovere la riqualificazione energetica e sismica del patrimonio immobiliare. Sono parte attiva della rete di cooperazione anche gli operatori del sistema economico e finanziario altoatesino, associazioni di categoria (anche degli amministratori di condominio), gli ordini professionali, i centri di assistenza fiscale, il Consorzio dei Comuni, il Comune di Bolzano, IPES ed Eurac Research. “Sappiamo che la crescita economica post-emergenziale vedrà tra i suoi punti cardine lo sviluppo sostenibile – sottolinea il presidente della Provincia Arno Kompatscher – in un momento di crisi economica, che preme sulle famiglie e sulle imprese, è indispensabile sostenere la loro capacità di spesa, innescando così un circolo virtuoso che non potrà che rafforzare i risultati positivi del bonus sull’ambiente, la sicurezza degli edifici e l’economia tutta. Ringrazio in questo senso tutti gli attori, pubblici e privati, che, insieme, hanno lavorato e contribuito a realizzare questa importante iniziativa”.
28 attori protagonisti
Il Tavolo di lavoro, costituito lo scorso anno su iniziativa della Provincia e coordinato da NOI Techpark, si è posto l’obiettivo di favorire e stimolare il confronto tra gli operatori, assicurare un aggiornamento costante sulle novità del Superbonus 110% e sviluppare prodotti e servizi a beneficio di cittadini delle imprese e quindi di tutto il territorio. Tutt’ora attivo, si è riunito l’ultima volta il 3 marzo 2021, e ha visto un sostanziale aumento dei suoi componenti nel corso tempo: avviato con 12 partecipanti, oggi siedono al tavolo i rappresentanti di 28 enti che sottoscriveranno l’Accordo, segno di una riconosciuta utilità dello strumento: dai progettisti agli amministratori di condominio, ai professionisti che appongono visti di conformità tecnica o fiscale, fino ad arrivare alle imprese esecutrici. “Alla base di questo Accordo ci sono alcuni valori fondanti, tra i quali quello di accrescere la cooperazione sul territorio per governare processi di elevata complessità e raggiungere i risultati attesi, ma anche, con riferimento più specifico al Superbonus 110%, quello di risparmiare energia e ridurre le immissioni di gas climalteranti nell’atmosfera ovviamente attraverso la riqualificazione energetica degli immobili”, sottolinea l’assessore all’ambiente e all’energia Giuliano Vettorato. La riqualificazione energetica degli immobili viene spesso considerata un’attività complessa, stressante e costosa, motivo per il quale molte persone vi rinunciano. La Provincia, al fine di rimuovere un possibile ostacolo iniziale all’avvio dei lavori di riqualificazione energetica, ha promosso, mediante i propri uffici, l’esecuzione di check-up energetici iniziali per condomini, anche tramite un contributo a fondo perduto, e ciò a prescindere dalla successiva effettiva realizzazione degli interventi di risanamento energetico.
Coordinamento affidato al NOI Techpark
“Visto il grande impatto potenziale del Superbonus 110% per la nostra provincia, da subito abbiamo messo a disposizione del Tavolo un esperto della materia e ci siamo proposti di coordinare le attività, riconoscendo nel NOI il luogo ideale per fare incontrare tutti gli attori della filiera”, afferma Stefano Dal Savio, Head of Tech Transfer Green a NOI Techpark. Per dare concretezza alle norme nazionali sul Superbonus, sono stati attivati strumenti ad hoc come campagne pubblicitarie, siti dedicati, contributi per il check up energetico degli edifici e tavoli di lavoro per modifiche alla legge urbanistica. Oltre a ciò, nello specifico, al fine di agevolare il committente, Euregio Plus ha istituito una piattaforma e un fondo dedicati, e Agenzia CasaClima un set di attività tecniche nel campo delle asseverazioni e delle attestazioni di prestazione energetica. “Con il nostro pacchetto Superbonus, vogliamo essere supporto per committenti e progettisti nel superare – con la massima tranquillità – i molti ostacoli di questa sovvenzione molto generosa, ma anche piuttosto complessa” – evidenzia Ulrich Santa, direttore generale di CasaClima.
Primo Fondo di investimento alternativo in Italia
Euregio+ ha promosso la nascita del primo Fondo italiano di Investimento Alternativo dedicato al Superbonus, il Fondo Euregio+ Green Economy. “Un programma – evidenzia il direttore generale di Euregio+ Sergio Lovecchio – che sta suscitando un interesse tra gli investitori, ma anche tra amministratori di condominio, imprese e progettisti anche grazie all’offerta di una piattaforma digitale gratuita che facilita e presidia il processo con l’obiettivo di supportare finanziariamente le imprese locali ed il territorio negli interventi di riqualificazione energetica” – conclude il presidente di Euregio+ Alexander Gallmetzer.