Tasse, no grazie. Bolzano sul podio delle città italiane dove si paga meno
Bolzano? Una delle città in cui i cittadini/contribuenti a livello nazionale pagano meno imposte e tasse locali. Lo rileva uno studio del Servizio Politiche Territoriali della UIL sull’andamento delle tasse locali nel 2017. Si scopre così che mediamente, nell’ultimo anno, la famiglia campione italiana ha pagato 2.066 euro di tasse locali. A Bolzano la media è stata di 1.464 euro. Un risultato dovuto anche al fatto che nel capoluogo altoatesino, l’amministrazione cittadina ha eliminato l’addizionale IRPEF comunale.
Bolzano dunque sale con Oristano e Gorizia, sul podio delle città da questo punto di vista più virtuose ed è questo un risultato che non può che far piacere ai bolzanini anche a fronte del sempre elevato standard qualitativo dei servizi offerti dall’amministrazione comunale, con il capoluogo a primeggiare anche in queste graduatorie nazionali.
Tornando a tasse e tributi, buona anche la performance di Trento con una media annua di 1.805 euro di tasse locali a famiglia (+ 341 euro rispetto a Bolzano). Da segnalare che in Italia le imposte e tasse locali (regionali e comunali), pagate dai cittadini/contribuenti, nel 2017 hanno toccato quota 47 miliardi di euro. Nello specifico per l’IMU/TASI, per immobili diversi dalla prima casa, l’esborso medio a famiglia è stato di 814 euro; per le addizionali regionali IRPEF 726 euro; per le addizionali comunali IRPEF 224 euro; per la TARI 302 euro.
A Roma, la famiglia oggetto del campione ha pagato 3.028 euro, a Torino 2.993, a Genova 2.778, a Napoli 2.684, oa Milano 2.571 euro. Cifre più contenute a Oristano (1.368 euro), Gorizia (1.394) e Bolzano (1.464).