Tram e interramento autostradale, Caramaschi rilancia i due progetti
«Nascondere» il tratto autostradale di Bolzano, interrandolo sotto il Colle, e realizzazione del tram. Il sindaco Renzo Caramaschi rilancia due grandi opere attualmente in fase di stallo. Rilancia e passa la palla: servono soldi, tanti, e quindi il coinvolgimento economico della Provincia di Bolzano. In totale, per le due opere, si prevede un esborso di 900 milioni di euro.
Cominciando dal tram, ecco il progetto illustrato da Willy Huesler, ingegnere svizzero esperto del settore. Due linee, una verso l’Oltradige attraverso via Druso toccando anche l’Ospedale, l’altra verso Don Bosco sino alla stazione Casanova. Un progetto complessivo da 120 milioni di euro che potrebbe, sostituire tre delle attuali linee del trasporto pubblico urbano. Vanno ovviamente approfonditi vari aspetti, compresi i costi di gestione. «Abbiamo perciò chiesto agli esperti e ai nostri tecnici di verificare anche con la SASA le varie questioni, quindi, dati alla mano sui flussi di traffico reali, avremo elementi certi di valutazione per vedere se siamo in grado o meno di convincere la Provincia ad investire su questo mezzo di trasporto», ha detto Caramaschi. Si perderebbero, con il nuovo tracciato, 257 posti auto: ma dal Comune arriva l’assicurazione che ne saranno costruiti altri di nuovi.
Per quanto riguarda le grandi infrastrutture stradali come la circonvallazione cittadina, Caramaschi caldeggia l’ipotesi di interramento del tratto cittadino dell’autostrada sotto il Colle, ma di voler opportunamente lasciare il timone e la regia di questa operazione, al presidente della Provincia Kompatscher con il quale c’è “piena sintonia di vedute e d’intenti”. «Se ciò non fosse tecnicamente possibile (per i costi, per i tempi, per altre difficoltà), allora – ha aggiunto Caramaschi- si opterà, sempre per quanto riguarda la circonvallazione cittadina, alla variante in galleria della SS12. Dobbiamo lasciar lavorare chi di competenza in quella direzione e poi valutare di conseguenza. Sono ottimista e comunque non perderemo tempo. Sono convinto che anche il Presidente della Provincia vuole seriamente e concretamente valorizzare Bolzano come città capoluogo».