Ue, 98 milioni per la cooperazione Italia-Austria. A febbraio il primo bando
L’Unione Europea ha approvato il programma di cooperazione interregionale Italia-Austria per il periodo 2014-2020. Il programma, “Interreg V”, potrà contare su una dotazione finanziaria di 98,4 milioni di euro fino al 2020, di cui l’85% arrivano dal Fondo europeo di sviluppo regionale. Il restante è coperto da finanziamento statale. Oggi la giunta provinciale di Bolzano ne ha preso atto: prossimo passo è la firma da parte del presidente Arno Kompatscher dell’accordo politico di cooperazione transfrontaliera, elaborato dalle sei regioni che ne fanno parte. Le regioni sono Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Tirolo, Carinzia e Salisburgo.
Tecnologia e Pmi: a febbraio il primo bando
Sono quattro gli assi prioritari di cooperazione per progetti transfrontalieri: ricerca e innovazione, natura e cultura, istituzioni, CLLD (sviluppo regionale a livello locale). Il programma di cooperazione nelle aree di confine vuole in particolare promuovere lo sviluppo tecnologico, rafforzare la competitività di piccole e medie imprese, tutelare il patrimonio naturale e culturale comune attraverso un turismo amico dell’ambiente.
A fine gennaio a Bolzano saranno illustrati nel dettaglio i contenuti del programma, le strategie di cooperazione e i requisiti richiesti per la presentazione dei progetti e l’ammissione al finanziamento. Il primo call di presentazione dei progetti è fissato a febbraio.