Una nuova cioccolata Karuna: il finanziamento diventa record
Sette giorni sono bastati alla ditta Karuna di Velturno , specializzata nella cioccolata fatta a mano, per raccogliere la cifra record 8000 euro. Come? Attraverso il metodo del Crowdfunding, che permette a finanziatori esterni di contribuire liberamente al progetto proposto. La campagna Crowdfunding di Katya Waldboth ed Armin Untersteiner ha preso il via una settimana fa. Il loro obiettivo era quello di raccogliere denaro per sviluppare una nuova cioccolata bianca alla frutta made in Alto Adige. I finanziatori sono tutti coloro i quali hanno voluto ottenere in cambio della gustosa cioccolata locale.
Una strategia a quanto pare azzeccata: in appena una settimana Karuna ha infatti raccolto oltre 8000 Euro per il proprio progetto. Si tratta dell’iniziativa che finora ha raggiunto più velocemente il proprio obiettivo tra tutte quelle presentate sulla piattaforma Crowdfunding Alto Adige. Oltre 120 persone hanno già avuto modo di investire il proprio denaro, in gran parte tra i 10 ed i 150 Euro, per prenotare la propria cioccolata ed anche in questo caso parliamo di un record. Eppure la campagna è ancora nella propria fase iniziale. Fino al 21 marzo tutti gli interessati possono infatti partecipare con il proprio contributo. In cambio i finanziatori riceveranno un pacchetto con diverse tipologie di cioccolata, potranno prendere parte a dei workshop sulla cioccolata o far preparare delle cioccolate personalizzate con il proprio logo.
“Il nostro obiettivo è quello di creare anche in Alto Adige una cultura del cioccolato, dando così spazio al gusto – hanno spiegato i due protagonisti dell’iniziativa -. Siamo davvero felici per l’interesse manifestato dalla gente in favore della nostra cioccolata artigianale e naturalmente invitiamo tutti i buongustai a dare un’occhiata alla nostra campagna.” Quest’ultima è disponibile sulla piattaforma http://www.crowdfunding-suedtirol.it di lvh.apa Confartigianato Imprese e viene finanziata dal progetto RuC²OLA del Bauernbund, a sua volta sostenuto dal FESR.