Unibz, accordo di collaborazione con Bauernbund
I vertici dell’ateneo e quelli del Südtiroler Bauernbund hanno siglato oggi un accordo che prevede una più intensa collaborazione per la ricerca in agricoltura, tecnologie alpine, alimenti ed energia. «Con questo accordo, puntiamo a incrementare la collaborazione esistente, che è già sfociata in progetti specifici – ha affermato il presidente del Bauernbund, Leo Tiefenthaler, dopo la firma dell’accordo – l’agricoltura e la sua capacità di innovazione sono una colonna portante dell’economia altoatesina». La sinergia tra l’ateneo e l’associazione degli agricoltori dell’Alto Adige si concreterà nella ricerca di fondi per lo sviluppo nuove tecnologie. L’accordo prevede inoltre la possibilità per gli studenti di svolgere tirocini nelle imprese associate al SBB o l’organizzazione congiunta di eventi scientifici.
«Abbiamo in progetto di concentrare tutto ciò che riguarda la formazione continua in un’unica School e, pertanto, su questo piano si potranno aprire interessanti forme di cooperazione con il Bauernbund», ha sottolineato il presidente di unibz, il prof. Konrad Bergmeister che, durante l’incontro con i vertici di SBB, ha accennato anche alla tematica, sempre attuale, dell’uso di fitofarmaci. «La ricerca ci può aiutare a capire come diminuirne l’impiego in agricoltura», ha aggiunto.
L’expertise di unibz sarà messa a disposizione dell’associazione di categoria degli agricoltori su problematiche molto diverse: dalla nutrizione e produzione delle piante fino all’analisi organizzativa per arrivare alle nanotecnologie e alla sensoristica, temi ,questi ultimi due, su cui si concentra la ricerca del rettore, il prof. Paolo Lugli. L’accordo odierno è stato sottoscritto dal prof. Konrad Bergemeister, in rappresentanza di unibz, e dal presidente Leo Tiefenthaler per l’SBB.