Vaccino anti-Covid, ne parla l'UPAD: conferenza il 27 gennaio

UPAD ricomincia il ciclo di trasmissioni in diretta sul proprio canale YouTube dal titolo “L’altra faccia della medaglia” ed organizza per mercoledì 27 gennaio alle ore 18.00 una trasmissione dedicata al tema del vaccino. Condurrà la trasmissione il prof. Lucio Lucchin, Direttore del Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Azienda Sanitaria di Bolzano, interverranno il dott. Gianni Pontarelli medico di Medicina Generale e coordinatore ambulatorio cure primarie pronto soccorso dell’Ospedale S. Maurizio di Bolzano e la dott.ssa Elke Maria Erne, primaria di Malattie Infettive dell’ospedale di Bolzano. Saranno inoltre presenti una serie di giovani studenti di medicina appartenenti al gruppo “Temed”, i quali hanno attivato un’importante campagna di sensibilizzazione dedicata al vaccino. Tema centrale della trasmissione sarà dunque porre l’obiettivo sulla campagna di vaccinazione della popolazione prevenendo le morti da COVID-19 e raggiungere al più presto l’immunità di gregge per il SARS-CoV2.

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La campagna è partita il 27 dicembre, vista l’approvazione da parte dell’EMA (European Medicines Agency) del primo vaccino anti COVID-19. Dopo una fase iniziale, che dovrà essere limitata, per il numero di dosi consegnate, essa si svilupperà in continuo crescendo. I vaccini saranno offerti a tutta la popolazione, secondo un ordine di priorità che tiene conto del rischio di malattia, dei tipi di vaccino e della loro disponibilità. I vaccini vengono autorizzati solo dopo un’attenta valutazione del profilo di sicurezza in base agli studi effettuati nella fase di sperimentazione. Come è ben noto vi sono delle categorie prioritarie nelle fasi iniziali di somministrazione del vaccino: operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale dei presidi residenziali per anziani, persone di età avanzata. Un programma vaccinale basato sull’età è generalmente più facile da attuare e consente di ottenere una maggiore copertura vaccinale. È anche evidente che un programma basato sull’età aumenti la copertura anche nelle persone con fattori di rischio clinici, visto che la prevalenza di comorbidità aumenta con l’età. Pertanto, considerata l’elevata probabilità di sviluppare una malattia grave e il conseguente ricorso a ricoveri in terapia intensiva o sub-intensiva, questo gruppo di popolazione rappresenta una priorità per la vaccinazione.

Le tempistiche e le cifre della distribuzione dei vaccini in italia potranno essere soggette a variazioni in funzione dei processi di autorizzazione e assegnazione delle dosi. L’Italia, in base agli accordi stipulati, potrà contare sulla disponibilità di 215 milioni di dosi. Il primo vaccino ad essere autorizzato in Unione Europea è stato Comirnaty di Pfizer-BioNtech il 21 dicembre. Le vaccinazioni con il Comirnaty sono iniziate con il Vaccine day, il 27 dicembre, in Italia e in Europa. Il 6 gennaio è stato autorizzato dall’EMA anche il vaccino Moderna, autorizzato da AIFA il 7 gennaio. In aggiunta, il 7 gennaio la Commissione Europea ha comunicato la sottoscrizione di un ulteriore accordo con Pfizer/BioNtech per altre 300 milioni di dosi che saranno successivamente ripartite in quota parte alla popolazione di ogni Paese Membro. Da tenere sempre presente che, per quasi tutti i vaccini vicini all’autorizzazione al momento sono previste due dosi a distanza di qualche settimana in base al tipo di vaccino.  Per seguire la nuova puntata della trasmissione “L’altra faccia della medaglia” in diretta sarà dunque sufficiente sintonizzarsi il 27 gennaio alle ore 18.00 sul Canale YouTube di UPAD all’indirizzo http://www.upad.it/youtube.

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