Val Badia, caduto l'ultimo diaframma della galleria d'accesso
Un altro traguardo importante è stato raggiunto in uno dei cantieri più grandi dell’Alto Adige, quello del nuovo accesso alla Val Badia. È caduto infatti l’ultimo diaframma per il cunicolo di sicurezza lungo circa 300 metri. Secondo l’assessore alla mobilità Daniel Alfreider, il nuovo ingresso alla Val Badia non dovrebbe solo sgravare San Lorenzo e la frazione Floronzo dal traffico, ma anche garantire un collegamento diretto dalla strada statale della Pusteria alla Val Badia. “L’infrastruttura si inserisce nel concetto generale di mobilità in Val Pusteria. Oltre ad ampliare la rete ferroviaria e ciclabile, vogliamo anche rendere più scorrevole e sicuro il traffico sull’asse principale”, sottolinea Alfreider.
“Dopo ben 100.000 metri cubi di materiale di scavo, che è stato portato in superficie con l’ausilio di un totale di 250.000 ore di lavoro, 60.000 kg di esplosivo, 25.000 metri cubi di cemento proiettato e 400.000 kg di rete elettrosaldata, oltre a ben 52.000 metri lineari di ancoraggi di sicurezza con i quali è stata messa in sicurezza la cavità, abbiamo completato con successo i lavori di scavo in data odierna. Ora si tratta di continuare a lavorare sul rivestimento interno e sulle opere stradali”, fanno sapere le ditte che si occupano dei lavori. Il 25% del rivestimento interno del tunnel in calcestruzzo è già stato gettato, di modo che le opere strutturali della galleria possano essere completate in autunno. Successivamente inizieranno i lavori stradali in galleria e le opere all’esterno dei due imbocchi, insieme agli impianti tecnologici per i quali è attualmente in corso la procedura di gara.
Proseguono secondo i piani anche i numerosi altri lavori in cantiere, eseguiti dall’ATI composta da STRABAG AG, Alpenbau Srl, Moser & Co. Srl, Unionbau Spa. e Geobau Srl: a fine marzo è stato varato con successo il ponte sul fiume Rienza e in estate inizieranno i lavori per la piattaforma stradale. Sono terminati i lavori di costruzione della galleria artificiale sotto la futura rotatoria di “Castelbadia” e procedono secondo i piani i numerosi lavori di formazione della piattaforma stradale lungo i 2 km, in modo che a fine estate il traffico possa già scorrere nella galleria artificiale e si possa iniziare con i lavori alle ulteriori opere stradali di superficie, oltre ovviamente ai relativi impianti.
Nel corso dei prossimi mesi, secondo il responsabile unico di procedimento Umberto Simone, il nuovo accesso alla val Badia con la galleria Floronzo inizia all’altezza dello svincolo per la zona industriale Aue e termina al raccordo con la strada statale della Pusteria (SS 49). L’accesso alla val Badia sarà costruito a circa 400 metri prima della galleria di Castelbadia grazie ad una rotonda sopra la statale della val Pusteria che, tramite un ponte, sarà collegata al tunnel che sbocca nella esistente strada della Val Badia.